Il nuovo presidente austriaco Van der Bellen in visita in Svizzera

Berna, 16.02.2017 - Giovedì 16 febbraio 2017 la presidente della Confederazione Doris Leuthard ha ricevuto a Berna il presidente austriaco Alexander Van der Bellen in occasione della sua prima visita bilaterale all’estero in qualità di capo di Stato. La tradizione invalsa fra Svizzera e Austria di svolgere la prima visita ufficiale nel Paese confinante è espressione delle strette e amichevoli relazioni fra i due Stati. Questo aspetto è stato sottolineato anche nell’ambito del colloquio ufficiale incentrato, oltre che su temi bilaterali, sulle sfide a livello europeo e globale.

Ha partecipato al colloquio ufficiale il ministro degli affari esteri Sebastian Kurz quale membro della delegazione austriaca, mentre da parte Svizzera il consigliere federale Alain Berset, vicepresidente della Confederazione, si è unito agli ospiti per il pranzo. La prima parte dell’incontro è stata dedicata soprattutto alle questioni europee.

Le delegazioni hanno discusso delle future relazioni fra Svizzera e Unione europea, anche in considerazione della Brexit. La presidente della Confederazione Doris Leuthard ha assicurato all’Austria il sostegno della Svizzera durante la sua presidenza dell’OSCE nel 2017. La Svizzera accoglie con favore l’intenzione dell’Austria di impegnarsi per migliorare la situazione umanitaria nelle zone di conflitto nell’Ucraina orientale.

Per quanto riguarda la migrazione verso l’Europa, entrambe le parti hanno sottolineato l’importanza di trovare una soluzione solidale a livello europeo. In materia di politica europea della Svizzera, la presidente della Confederazione ha affermato che la legge adottata dal Parlamento per l’attuazione dell’articolo costituzionale sull’immigrazione (art. 121a Cost.) è compatibile con la libera circolazione delle persone. I colloqui riguardanti gli altri dossier aperti possono pertanto proseguire.

Le due delegazioni hanno inoltre affrontato temi riguardanti l’energia e l’ambiente e hanno ribadito l’importanza dell’Accordo di Parigi sul clima che rappresenta un quadro stabile per la protezione del clima a livello internazionale. Durante le discussioni è stato confermato il ruolo fondamentale dell’energia idroelettrica nel contesto europeo. All’ordine del giorno vi erano anche altre questioni internazionali, fra cui le relazioni transatlantiche.

Relazioni amichevoli fra Stati vicini

Il pomeriggio la presidente della Confederazione e il presidente austriaco hanno fatto una passeggiata nella città vecchia di Berna. L’intera visita si è svolta all’insegna delle strette e amichevoli relazioni di buon vicinato fra i due Stati a tutti i livelli, in particolare per quanto riguarda le questioni culturali. Attualmente oltre 40 000 cittadini austriaci vivono in Svizzera, mentre altri 8000 vi lavorano come frontalieri. In Austria vivono invece 16 000 cittadini svizzeri.

I due Paesi rappresentano l’uno per l’altro partner commerciali privilegiati. Nel 2015 gli investimenti diretti ammontavano in entrambi i sensi a circa 6,8 miliardi di franchi. Anche la bilancia commerciale fra i due Stati è equilibrata, con importazioni ed esportazioni che raggiungono un importo rispettivo di 7,5 miliardi di franchi.


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