Coronavirus: il Consiglio federale adotta il messaggio concernente il servizio d’appoggio dell’esercito

Berna, 22.04.2020 - Nel mese di marzo il Consiglio federale ha deciso l’impiego dell’esercito in servizio d’appoggio a favore delle autorità civili. L’esercito fornisce appoggio alle autorità civili su loro richiesta. Il Parlamento deve ancora pronunciarsi sul servizio d’appoggio in corso. Nella sua seduta del 22 aprile 2020, il Consiglio federale ha approvato il disegno di un decreto federale e il relativo messaggio. È stato inoltre deciso che i militari riceveranno l’indennità completa per i giorni in servizio d’appoggio che superano la durata del servizio d’istruzione previsto per l’anno in corso. I giorni di servizio verranno computati fino a un massimo di due corsi di ripetizione.

Il 6 marzo 2020 il Consiglio federale ha deciso di impiegare l’esercito in servizio d’appoggio per gestire la crisi attuale legata al coronavirus. La misura prevedeva inizialmente un numero massimo di 800 militari, che in base all’evolversi della situazione è poi stato aumentato a 8000 militari con la decisione del 16 marzo 2020. Tale contingente può essere impiegato in appoggio alle autorità civili fino alla fine di giugno. Se l’impiego concerne più di 2000 militari o dura più di tre settimane, l’Assemblea federale deve approvarlo nella sessione successiva. Il Consiglio federale ha quindi adottato all’attenzione del Parlamento il disegno di un decreto federale e il relativo messaggio.

Militari impiegati principalmente nelle strutture ospedaliere e ai confini

I militari forniscono appoggio in primo luogo alla sanità pubblica civile. Disponendo di un’istruzione militare riconosciuta dalla Croce Rossa, i soldati sanitari e d’ospedale sgravano il personale sanitario ad esempio nell’ambito delle cure di base, del monitoraggio dei pazienti, dell’esecuzione di test diagnostici e del trasporto di pazienti. Il personale sanitario può quindi concentrarsi maggiormente sulle patologie gravi. I militari di milizia aiutano inoltre la Farmacia dell’esercito nell’ambito degli acquisti di materiale medico e forniscono supporto al Laboratorio Spiez al fine di aumentarne la capacità di eseguire test.

Anche le autorità di sicurezza, in particolare l’Amministrazione federale delle dogane (AFD), beneficiano dell’appoggio dell’esercito. Militari professionisti della polizia militare nonché formazioni di milizia appropriate sostengono il Corpo delle guardie di confine nella sorveglianza dei valichi di confine e della frontiera verde nonché nello svolgimento di compiti di sicurezza nell’ambito della circolazione delle persone e della canalizzazione del traffico. La protezione delle ambasciate è stata inoltre assegnata ai militari per sgravare i corpi cantonali di polizia.

Tutti gli impieghi dell’esercito si effettuano sulla base di domande presentate dai Cantoni o da autorità federali. In questo contesto sono giunte domande da tutti i Cantoni e anche dal Principato del Liechtenstein.

Probabile finanziamento mediante il budget dell’esercito

Nel suo messaggio il Consiglio federale illustra le modalità di finanziamento dei costi supplementari generati dall’impiego. L’ammontare totale dei costi dipende dall’entità del servizio d’appoggio, ovvero soprattutto dal numero di militari chiamati in servizio e dalla durata del loro impiego. Al momento non può quindi essere calcolato in modo definitivo. I costi dell’impiego verranno in linea di principio assorbiti nei limiti del budget stanziato per il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS). Se tuttavia ciò non fosse possibile, il DDPS chiederà un credito aggiuntivo. Le spese supplementari per le indennità di perdita di guadagno saranno coperte dal pacchetto di misure del Dipartimento federale dell’interno (DFI).

I militari in servizio d’appoggio riceveranno l’indennità completa

Il Consiglio federale ha inoltre deciso che la parte di salario dei lavoratori dipendenti o di reddito dei lavoratori indipendenti che non è compensata dall’indennità di perdita di guadagno (IPG) sarà assunta dalla Confederazione. Questa disposizione si applica ai giorni di servizio prestati dai militari in servizio d’appoggio che superano la durata del servizio d’istruzione previsto per l’anno in corso. Ciò vale retroattivamente dall’inizio del servizio d’appoggio, il 6 marzo 2020. L’onere finanziario supplementare massimo è stimato a circa 20 milioni di franchi. Tuttavia, i costi effettivi saranno probabilmente inferiori, poiché secondo la pianificazione attuale il limite massimo di 8000 militari per la chiamata in servizio della truppa fino alla fine di giugno fissato nel decreto del Consiglio federale del 16 marzo 2020, non sarà probabilmente raggiunto. Le risorse finanziarie necessarie possono essere assorbite nel quadro del budget attuale del DDPS.

Giorni di servizio computati fino a un massimo di due corsi di ripetizione

Il Consiglio federale ha inoltre deciso che l’impiego in servizio d’appoggio vale come un corso di ripetizione ordinario. A coloro che prestano un numero di giorni di servizio che supera la durata di un normale corso di ripetizione verrà computato al massimo un secondo corso di ripetizione sul suo totale obbligatorio di giorni di servizio d'istruzione.


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