Aerodromo militare di Dübendorf: il Consiglio federale chiarisce il seguito della procedura
Berna, 14.10.2020 - La Confederazione conclude la procedura di piano settoriale per la trasformazione dell'aerodromo militare di Dübendorf in un campo d'aviazione civile con base federale. La decisione è dettata dalle condizioni quadro sostanzialmente cambiate: nel corso degli approfondimenti svolti dalla società Flughafen Dübendorf AG, aggiudicatasi l'appalto per l'esercizio della struttura, sono emerse domande non prevedibili in origine. Inoltre, i Comuni di ubicazione hanno espresso forti riserve circa il piano previsto. Con la decisione emessa dal Tribunale amministrativo del Cantone Zurigo nel luglio 2020, anche la pianificazione del parco delle innovazioni sul comprensorio di Dübendorf ha subito una battuta d'arresto. A giudizio del Consiglio federale non è pertanto realistico continuare a puntare sulla strategia perseguita sinora. Nella sua seduta del 14 ottobre 2020, il Collegio ha incaricato il DATEC e il DDPS di partecipare invece al rilancio del processo di pianificazione avviato dal Cantone Zurigo. La collaborazione instauratasi in passato con la società Flughafen Dübendorf AG viene pertanto conclusa.
Nel 2014 il Consiglio federale aveva deciso di destinare il comprensorio dell'aerodromo militare di Dübendorf alle seguenti tre utilizzazioni: parco innovazioni, base militare federale e campo d'aviazione civile. Sulla base di una gara d'appalto pubblica, la società Flugplatz Dübendorf AG (FDAG) si era aggiudicata l'esercizio del campo d'avizione civile. Il Consiglio federale aveva in seguito incaricato il DDPS di stipulare i relativi contratti e il DATEC di avviare le fasi pianificatorie. Nel 2016 l'utilizzo del campo d'aviazione era stato fissato nel Piano settoriale dell’infrastruttura aeronautica (PSIA) e nel Piano settoriale militare (PSM).
Chiusa la procedura di piano settoriale
Nel corso dei lavori di approfondimento sono sorte domande non prevedibili al momento di indire la gara d'appalto. Dagli accertamenti è per esempio emerso che, per ragioni di sicurezza, le attività di volo di Dübendorf richiederebbero un coordinamento molto più intenso con l'aeroporto di Zurigo di quanto supposto inizialmente. Inoltre, anziché un'autorizzazione di esercizio, la FDAG nel frattempo chiede il rilascio di una concessione. In assenza di una concessione, la società giudica molto elevato il rischio di dover cessare le attività di volo a seguito di opposizioni presentate da proprietari fondiari privati in relazione ai sorvoli a bassa quota. Alla luce di queste problematiche nonché del rigetto del piano presentato dalla FDAG espresso dai Comuni di Dübendorf, Volketswil e Wangen-Brüttisellen, e viste le riserve avanzate dal Cantone Zurigo, il Consiglio federale non ritiene realistico continuare a perseguire il progetto della società. La procedura di adeguamento del PSIA per la trasformazione dell'aerodromo militare in un campo d'aviazione civile viene pertanto chiusa.
Rilancio del processo di pianificazione
Il Consiglio federale ha ora incaricato il DATEC e il DDPS, d’intesa con il DEFR, di partecipare ai lavori concettuali avviati dal Cantone Zurigo per la trasformazione dell'aerodromo militare di Dübendorf. Il Cantone, dal canto suo, ha invitato la Confederazione a contribuire alla stesura di un rapporto di sintesi. All'origine vi è la decisione emessa nel luglio 2020 dal Tribunale amministrativo del Cantone Zurigo che di fatto annulla il piano regolatore cantonale per il parco delle innovazioni. Il processo di pianificazione ha subito una battuta d'arresto e, a metà settembre 2020, il Cantone ha deciso di interromperlo. A suo giudizio, queste nuove premesse rendono necessario un rilancio della pianificazione globale del comprensorio, comprendente un'analisi del perimetro, dell'utilizzo e degli orari di esercizio del campo d'aviazione civile. La crisi COVID-19 ha posto in primo piano la questione riguardante il futuro fabbisogno di attività di volo.
La Confederazione, tuttora interessata alle tre utilizzazioni previste inizialmente per il comprensorio, è disposta a partecipare al processo avviato ora dal Cantone Zurigo. Tuttavia, sotto il profilo aeronautico il DATEC non intravvede più alcun interesse tale da giustificare l'egida della Confederazione nel processo di trasformazione dello scalo in un campo d'aviazione civile. Per la Confederazione permangono invece l'interesse militare (base federale, eliporto) e l'interesse alla realizzazione di un parco delle innovazioni.
Conclusa la collaborazione con la società Flughafen Dübendorf AG
Nonostante queste nuove premesse, la FDAG mantiene il proprio piano d'esercizio e auspica il rilascio di una concessione. Tuttavia, non sussiste un diritto a una simile concessione; sulla base dell'attuale processo PSIA, il rilascio di una concessione alla FDAG non è per nulla scontato. Sulla scorta del diritto sugli acquisti pubblici riveduto, che entrerà in vigore nel 2021, la Confederazione non può quindi garantire alla FDAG il rilascio di una concessione. La società FDAG rinuncia nel contempo a portare avanti a proprio rischio la procedura di rilascio dell'autorizzazione.
Alla luce di queste premesse, per la Confederazione un prosieguo della collaborazione con la FDAG non è più possibile. La collaborazione pertanto è da considerarsi conclusa.
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