Glossario

Finanziamento speciale per il traffico stradale (FSTS)

Il FSTS, noto come "cassa delle strade", è l’attuale strumento di finanziamento per l'infrastruttura stradale svizzera. Le entrate e le uscite registrate nel FSTS sono parte integrante del Conto della Confederazione e pertanto vincolate al freno all'indebitamento. Scopo principale del FSTS è stato finora quello di finanziare la costruzione, la manutenzione e l'esercizio della rete delle strade nazionali. Ma dal FSTS provengono ad esempio anche i contributi ai Cantoni per le strade principali, a favore dei grandi progetti ferroviari ("quota NFTA") e per la promozione del traffico combinato e del trasporto su rotaia di veicoli a motore accompagnati. Dal 2008 provengono dal FSTS anche i versamenti per il Fondo infrastrutturale.

Il FSTS viene alimentato da metà dei proventi dell'imposta sugli oli minerali (entrate 2015: 1,390 miliardi di franchi), dal supplemento fiscale sugli oli minerali (1,850 miliardi di franchi) - si intendono sempre escluse le entrate dai propellenti per aeromobili; queste confluiscono nel Finanziamento speciale per i compiti connessi al traffico aereo - e dal contrassegno autostradale (336 milioni di franchi di introito netto).

Nel 2015 si registravano entrate per 3,596 miliardi di franchi (ivi inclusi 23 milioni di franchi da altre entrate a destinazione vincolata) a fronte di uscite per 3,864 miliardi di franchi.

Con la creazione del FOSTRA il FSTS permane, ma in forma diversa: esso continua a essere parte integrante del Conto della Confederazione ed è soggetto al freno all'indebitamento. Le uscite per la rete delle strade nazionali e il traffico d'agglomerato saranno separate da quelle per i compiti e le spese restanti della Confederazione in relazione al traffico stradale. In futuro con il FSTS verranno finanziati:

  • contributi ai Cantoni per le strade principali;
  • contributi per le strade principali nelle regioni di montagna e in quelle periferiche;
  • contributi non vincolati a opere;
  • contributi destinati alla ferrovia e vincolati a opere di trasferimento del traffico merci.

Fondo infrastrutturale (FI)

Il Fondo infrastrutturale (FI) è stato introdotto nel 2008 con una durata limitata di 20 anni. Il credito complessivo ammonta a 20,8 miliardi di franchi. Tramite il FI vengono finanziati:

  • il completamento della rete delle strade nazionali;
  • l'eliminazione dei problemi di capacità sulla rete delle strade nazionali;
  • i contributi per le infrastrutture di trasporto di città e agglomerati;
  • i contributi per le strade principali nelle regioni di montagna e in quelle periferiche.

Poiché il FI ha durata limitata e il denaro che lo compone è già stato ampiamente ripartito, si rende necessario un finanziamento aggiuntivo. A questo proposito il Consiglio federale e il Parlamento hanno istituito il Fondo per le strade nazionali e il traffico d'agglomerato (FOSTRA), che sarà sottoposto al voto di Popolo e Cantoni il 12 febbraio 2017.

Fondo per le strade nazionali e il traffico d'agglomerato (FOSTRA)

Il FOSTRA sostituirà il Fondo infrastrutturale (FI). Analogamente al Fondo per l’infrastruttura ferroviaria (FIF) sarà sancito nella Costituzione, avrà durata illimitata e verrà utilizzato per finanziare le strade nazionali e il traffico d'agglomerato.

A differenza del FI, il FOSTRA finanzierà anche l'esercizio e la manutenzione delle strade nazionali, di modo che in futuro tutte le uscite riguardanti questo settore saranno sostenute da un unico fondo. Il 12 febbraio 2017 Popolo e Cantoni saranno chiamati a esprimersi sul progetto.

Programma di sviluppo strategico (PROSTRA)

Il Programma di sviluppo strategico (PROSTRA) si affianca al FOSTRA e include tutti gli ampliamenti strutturali e gli interventi di potenziamento della capacità della rete da realizzare nei prossimi anni. Attualmente il PROSTRA ha recepito i progetti che precedentemente facevano capo al Programma di eliminazione dei problemi di capacità (PEB) e anche i due progetti di ampliamento della rete finalizzati a eliminare i problemi di capacità nell'area di Morges-Losanna e nella regione zurighese della Glattal («autostrada della Glattal»).

Il potenziamento avverrà per fasi: nell'ambito della prima di realizzazione, entro il 2030 verranno investiti circa 6,5 miliardi di franchi. Il Consiglio federale presenta al Parlamento, di norma ogni quattro anni, un messaggio che riferisce sull’attuazione, l’entità e la priorità di ulteriori progetti. I decreti federali sulle fasi di potenziamento sono soggetti a referendum facoltativo.

Programma d'agglomerato

Il programma d'agglomerato è uno strumento di pianificazione che permette, da un lato, a Cantoni, città e Comuni di armonizzare lo sviluppo dei trasporti e degli insediamenti e, dall'altro, di pianificare e coordinare congiuntamente gli investimenti nelle infrastrutture di trasporto oltre i confini comunali. I programmi d'agglomerato vengono definiti ogni quattro anni dagli enti responsabili, nei quali sono di norma rappresentati i Cantoni, le associazioni regionali di pianificazione e i Comuni.

Tali enti hanno la possibilità di richiedere contributi federali per la realizzazione dei loro progetti. La Confederazione valuta i programmi sulla base di criteri chiari e definiti in precedenza, e finanzia misure di qualità ed efficacia elevate. A tal fine viene sottoscritta una convenzione sulle prestazioni in cui è concordata l'attuazione, della quale sono responsabili gli enti preposti. La Confederazione sostiene soltanto i programmi d'agglomerato che presentano le migliori soluzioni per risolvere i principali problemi ambientali e di traffico.

Per ulteriori informazioni: www.programmidagglomerato.ch

Finanziamento 

Attualmente il finanziamento delle strade nazionali è ancora garantito, anche se le uscite continuano ad aumentare e le entrate a diminuire. In assenza di contromisure, dopo il 2018/2019 si correrebbe il rischio di un deficit di finanziamento, da ricondurre in particolare ai seguenti motivi:

  • le entrate (imposta sugli oli minerali, supplemento fiscale sugli oli minerali) sono invariate da decenni, in quanto non sono mai state adeguate all'inflazione. Al contrario, i costi per la costruzione e la manutenzione hanno subito fortemente gli effetti del rincaro; 

  • i minori consumi dei veicoli riducono ulteriormente gli introiti. Inoltre, circolano anche veicoli che, ad eccezione del contrassegno autostradale, non versano alcuna tassa (ad es. veicoli elettrici);

  • sul fronte delle uscite negli ultimi anni hanno inciso in particolare il forte aumento del traffico e i requisiti sempre più severi in tema di sicurezza in galleria, protezione ambientale e acustica;

  • per gestire la crescita del traffico ed eliminare i problemi di capacità è inoltre necessario potenziare miratamente i tratti più congestionati.

Attualmente le strade nazionali e i progetti di traffico d'agglomerato vengono finanziati con il Fondo infrastrutturale (FI) e il Finanziamento speciale per il traffico stradale (FSTS). Per garantire il finanziamento nel lungo termine, il Consiglio federale e il Parlamento hanno deciso di istituire, analogamente a quanto avviene per il settore ferroviario, anche un fondo per le strade nazionali e il traffico d'agglomerato (FOSTRA).

Il FOSTRA verrà alimentato da fonti di finanziamento attuali e nuove: tra le prime figurano tutti i ricavi provenienti dal supplemento fiscale sugli oli minerali e dal contrassegno autostradale, mentre tra le seconde le entrate dall'imposta sugli autoveicoli e il 10 per cento dei proventi sugli oli minerali. Dal 2020, inoltre, vi sarà anche il contributo delle auto elettriche mediante una tassa. Per far fronte al crescente fabbisogno finanziario, si prevede di aumentare il supplemento fiscale sugli oli minerali, inizialmente di 4 centesimi al litro per benzina e diesel. Ciò si verificherà, tuttavia, solo se le riserve del FOSTRA scenderanno sotto una certa soglia. Non verrà riscosso denaro per la costituzione di “scorte”. Il Consiglio federale parte dal presupposto che non vi sarà un aumento prima del 2019 e ritiene che questo sia accettabile in quanto le moderne automobili consumano molto meno carburante rispetto a quelle vecchie e il supplemento fiscale sugli oli minerali non è mai stato adeguato all'inflazione, rimanendo invariato da oltre 40 anni. In questo lasso di tempo l'imposizione fiscale reale si è praticamente dimezzata.

Imposta sugli oli minerali e supplemento fiscale sugli oli minerali

L'imposta sugli oli minerali viene riscossa sul petrolio, su altri oli minerali, sul gas naturale e su tutti i prodotti derivati e i carburanti. Metà dei proventi derivanti da tale imposta confluisce nel FSTS, l'altra metà nelle casse della Confederazione. Adesso, invece, il 60 per cento dell'imposta sugli oli minerali confluirà nel FOSTRA.

Sui carburanti si applica inoltre il supplemento fiscale sugli oli minerali i cui proventi vanno totalmente al FSTS. Con il FOSTRA tale supplemento aumenterà di 4 centesimi al litro, qualora il fondo dovesse scendere al di sotto dei 500 milioni di franchi. Il Consiglio federale parte dal presupposto che questa situazione non si verificherà prima del 2019.

Gli importi dipendono dal prodotto e dal suo utilizzo. Per benzina e diesel si applicano le seguenti tariffe:

  Benzina (cent/l) Diesel (cent/l)
Imposta sugli oli minerali 43.12 45.87
Supplemento fiscale sugli oli minerali per carburanti 30.00 30.00
Totale 73.12 75.87

Programma per l'eliminazione dei problemi di capacità (PEB)

L'eliminazione dei problemi di capacità delle strade nazionali viene al momento finanziata attraverso il Fondo infrastrutturale (FI), che dispone a tal fine di 5,5 miliardi di franchi. I fondi vengono utilizzati per creare nuove corsie di almeno due chilometri di lunghezza sulle strade nazionali esistenti. I livelli di criticità sono definiti in base ai dati del censimento del traffico, alle previsioni del modello di calcolo del traffico e a quelle relative all'andamento demografico.

A febbraio 2014 il Consiglio federale ha inviato al Parlamento il secondo messaggio programmatico per lo sblocco di ulteriori fondi dalla dotazione generale del PEB, indicando quali sono i problemi di capacità da risolvere per primi e l'entità dei fondi da rendere disponibili a questo scopo. Lo stanziamento richiesto dal Consiglio federale ammonta in totale a 995 milioni di franchi. Il progetto è stato approvato nel giugno 2014 dal Consiglio nazionale e nel settembre 2014 dal Consiglio degli Stati.

Chilometraggio sulla rete delle strade nazionali 

Somma di tutte le distanze percorse sulla rete delle strade nazionali nel corso di un anno, espresse in persone-chilometri (pkm) o tonnellate-chilometri (tkm).

Sebbene costituiscano solo il 2,5 per cento dell'intera rete viaria, le strade nazionali rappresentano la spina dorsale del sistema dei trasporti svizzero, poiché assorbono circa il 43 per cento del traffico passeggeri e oltre il 68 per cento del traffico merci della Svizzera. Nel 2015 il chilometraggio sulle strade nazionali è stato di circa 43,3 miliardi di persone-chilometri nel traffico viaggiatori e di circa 15,2 miliardi di tonnellate-chilometri nel traffico merci.

Nel comparto passeggeri, considerando tutti i sistemi di trasporto, dal 1970 il chilometraggio (numero di pkm) è complessivamente raddoppiato. L'infrastruttura stradale si trova quindi a dover assorbire circa l'85 per cento del traffico passeggeri in Svizzera.

Adeguamento

Adeguamento di strade nazionali esistenti in conformità con nuove disposizioni di legge, normative e direttive (es. realizzazione di pareti antirumore e misure volte ad aumentare la sicurezza in galleria).

Nuova costruzione

Indica la realizzazione di nuovi tratti di strade nazionali (es. per il completamento della rete).

Conservazione  

Termine generico che indica progetti in cui sono previsti interventi sia di manutenzione sia di adeguamento (es. il progetto «Tangenziale di Berna»), si veda anche Manutenzione / Adeguamento.

Manutenzione

Manutenzione strutturale delle strade nazionali esistenti (es. lavori di ripristino e mantenimento qualitativo).

Esercizio

Manutenzione ordinaria, (piccola) manutenzione strutturale esente da progettazione, gestione del traffico e servizi di protezione contro i danni sulle strade nazionali esistenti.

Potenziamento (ampliamenti strutturali e aumento della capacità)

Costruzione di segmenti aggiuntivi / nuove strade nazionali PROSTRA strade nazionali, Fase di potenziamento.

Completamento della rete 

Prima realizzazione della rete delle strade nazionali decisa anteriormente al 2008.

Basi giuridiche 

  • Costituzione federale; in particolare gli articoli 83 e 86
  • Legge federale del 22 marzo 1985 concernente l'utilizzazione dell'imposta sugli oli minerali a destinazione vincolata e della tassa per l'utilizzazione delle strade nazionali (LUMin)
  • Legge federale sull'imposizione degli oli minerali del 21 giugno 1996 (LIOm)

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