Modifiche alla legge sulla navigazione aerea: il Consiglio federale adotta il messaggio
Berna, 12.11.2025 — Il 12 novembre 2025 il Consiglio federale ha adottato il messaggio concernente la revisione parziale della legge sulla navigazione aerea (LNA) all’attenzione del Parlamento. La revisione attua varie mozioni parlamentari concernenti la giurisdizione penale della Confederazione nel settore del traffico aereo, i limiti di età per i piloti di elicottero e il sistema degli appalti pubblici per gli aeroporti. La legge contiene inoltre disposizioni volte a sancire gli orari di esercizio dell’aeroporto di Ginevra e di Zurigo e a rafforzare la «cultura giusta» (just culture).
L’attuazione di diversi interventi parlamentari richiede alcune modifiche alla legge sulla navigazione aerea (LNA). La mozione Candinas prevede che la giurisdizione penale in caso di incidenti e inconvenienti aerei gravi venga trasferita al Ministero pubblico della Confederazione. In questo modo vengono riunite le competenze specialistiche e le procedure possono essere condotte in modo più efficiente. Due mozioni identiche, una della Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni del Consiglio nazionale (CTT-N) e l’altra del consigliere agli Stati Ettlin, chiedono la creazione di una licenza nazionale per pilota professionista che permetta ai piloti commerciali di elicottero di volare fino a 65 anni. Un’altra mozione della CTT-N propone inoltre che il mercato settoriale degli aeroporti venga esentato dall’obbligo di indire bandi di gara pubblici. Ciò consente di tenere conto della particolare importanza economica di queste infrastrutture.
Negli ultimi anni, le condizioni quadro nazionali e internazionali dell’aviazione civile sono cambiate; inoltre, la Confederazione intende migliorare la vigilanza e l’applicazione della legge. La revisione della legge copre quindi altre 22 tematiche per le quali sono necessari alcuni adeguamenti. Tra queste rientrano:
- la garanzia del mantenimento dello stato attuale per gli aeroporti nazionali: gli aeroporti di Zurigo e Ginevra continueranno a essere protetti dalla legge non solo quale parte del sistema dei trasporti nel loro complesso, ma anche per quanto concerne la loro portata operativa. Si continuerà così a garantire che parametri fondamentali come gli orari di esercizio vengano sostanzialmente mantenuti anche nelle procedure previste dal diritto ambientale;
- la «cultura giusta» (just culture): attraverso l’Accordo sul trasporto aereo Svizzera-UE la Svizzera ha recepito il regolamento (UE) concernente la segnalazione, l’analisi e il monitoraggio di eventi nel settore dell’aviazione civile. L’Ufficio federale dell’aviazione civile (UFAC) utilizza queste segnalazioni per migliorare costantemente la sicurezza. Il principio della «cultura giusta» garantisce che le persone che segnalano eventi rilevanti per la sicurezza non siano svantaggiate a causa di tali segnalazioni. Tali principi saranno sanciti nella LNA;
- deroghe alla legge sulla trasparenza (LTras): nelle domande di accesso ai documenti presentate all’Ufficio federale dell’aviazione civile (UFAC) si chiede spesso di poter accedere a rapporti di audit e di ispezioni nonché alle segnalazioni di eventi rilevanti per la sicurezza fatte dai piloti. Analogamente a quanto già previsto nella legge sulle ferrovie, in futuro sarà sancito per legge che le informazioni sensibili contenute in questi documenti siano protette e non siano soggette alla legge sulla trasparenza. Lo stesso varrà anche per i documenti del Servizio d’inchiesta svizzero sulla sicurezza (SISI). In caso contrario, si rischia che le segnalazioni vengano effettuate in modo incompleto, con possibili ripercussioni sulla sicurezza .
- servizi della sicurezza aerea: finora Skyguide era autorizzata a delegare i servizi della sicurezza aerea a fornitori esteri solo in misura limitata. Con la crescente digitalizzazione e la liberalizzazione dei servizi della sicurezza aerea alla quale si punta a livello europeo (Single European Sky), i progetti transfrontalieri diventano sempre più importanti. Nella LNA sarà quindi estesa la possibilità di delegare tali servizi;
- controlli dei precedenti personali («background check»): tali controlli sono un importante strumento per proteggere l’aviazione civile dai rischi per la sicurezza derivanti dai cosiddetti insider. Con l’adeguamento della LNA, la Svizzera attua i nuovi requisiti dell’UE e migliora i processi. In futuro saranno sottoposti a controlli più gruppi di persone, anche nel campo della cibersicurezza. Inoltre, le competenze e le procedure per le autorità e il settore aeronautico sono disciplinate in modo più chiaro e vengono definite le basi informative;
- controlli del personale di terra: la revisione prevede la possibilità per la direzione dell’aerodromo di chiedere alle autorità di polizia di effettuare controlli sul personale di terra in caso di segni di ebrietà;
- oggetti confiscati: verrà creata una base giuridica per il trattamento degli oggetti trovati o confiscati negli aeroporti (ad es. coltelli, forbici, ombrelli ecc.);
- dati biometrici dei passeggeri: per semplificare alcune procedure sarà consentito agli aeroporti e alle compagnie aeree di utilizzare i dati biometrici dei passeggeri (riconoscimento facciale) nel rispetto della protezione dei dati e della personalità.