I partecipanti ECE aumentano ulteriormente la quota delle energie rinnovabili
Berna, 21.10.2025 — Nel suo rapporto annuale, l’iniziativa Energia e clima esemplari (ECE) presenta i progressi compiuti dai prestatori svizzeri di servizi di pubblica rilevanza nei settori dell’energia e del clima. Nell’anno in esame 2024 questi partecipanti hanno aumentato la quota di energie rinnovabili rispetto al loro consumo totale di energia, passando dal 65 al 69 % e fornendo così un importante contributo alla transizione energetica in Svizzera.
Complessivamente i partecipanti ECE hanno consumato nel 2024 circa 6170 GWh di energia finale, di cui 4230 GWh (poco meno del 69 %) da fonti rinnovabili. Le energie fossili rappresentavano solo il 31 % (35 % nell’anno precedente). Sono stati registrati progressi in particolare nel settore dell’energia termica (riscaldamento e recupero del calore residuo) e, in misura nettamente inferiore, anche nel settore dei carburanti. Per quanto riguarda l’elettricità, la maggior parte proviene già da fonti rinnovabili nella misura del 92 % tra tutti i partecipanti. Entro il 2026 dovrebbe essere raggiunta la soglia del 100 %, obiettivo che rimane tuttavia impegnativo in considerazione della disponibilità di elettricità da fonti rinnovabili.
Emissioni di gas serra, valori stagnanti
Per quanto riguarda le emissioni di gas serra, nel 2024 ci sono stati solo lievi cambiamenti: rispetto all’anno precedente, le emissioni negli Scope 1 e 2 sono diminuite di 13 000 t (-3 %). Gli sviluppi variano notevolmente da un partecipante all’altro.
Più elettricità solare propria
Aderendo all’ECE, i partecipanti si sono impegnati anche a installare ulteriori impianti fotovoltaici. Nel 2024 hanno prodotto complessivamente 61 GWh di elettricità solare, corrispondente al consumo medio di elettricità di una città svizzera di 10 000–12 000 abitanti e intendono aumentare la produzione annua a 100 GWh entro il 2026 per poi raggiungere i 180 GWh entro il 2030.
Viaggi di lavoro più frequenti in treno
Nell’anno in esame i partecipanti hanno continuato a utilizzare per i viaggi aziendali prevalentemente la ferrovia (54 % dei chilometri percorsi), con una quota del 30 % per l’aereo e del 16 % per l’auto. Nel traffico per viaggi d’affari, le quote dei diversi mezzi di trasporto (split modale) dipendono fortemente dalle attività aziendali e di conseguenza variano notevolmente da un partecipante all’altro. Nell’anno in esame alcuni di loro sono riusciti a ridurre il traffico aereo con incentivi mirati e nuove direttive interne.
Per quanto riguarda il traffico pendolare, la quota di traffico ciclistico e pedonale è raddoppiata nel 2024 rispetto al 2021, attestandosi a circa l’8 %. Nello stesso periodo, la quota di utilizzo per treni e autobus è aumentata dal 53 al 57 %.
I prestatori di servizi di pubblica rilevanza presentano nel rapporto anche il grado di attuazione delle loro 15 misure comuni. I progressi più significativi si registrano nel campo dei nuovi edifici energeticamente efficienti e dell’integrazione dell’IT attuale in centri di calcolo centralizzati a basso consumo di risorse.
Informazioni sull’iniziativa
L’iniziativa Energia e clima esemplari (ECE) accomuna prestatori di servizi di pubblica rilevanza e investitori istituzionali che contribuiscono all’attuazione della Strategia energetica 2050 e dell’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici del 2015. Particolare attenzione è rivolta all’efficienza energetica, alle energie rinnovabili e ai flussi finanziari rispettosi del clima.
I prestatori di servizi di pubblica rilevanza perseguono entro il 2026 e il 2030 obiettivi individuali in materia di efficienza energetica, produzione di elettricità ecologica, riscaldamento e raffreddamento da fonti rinnovabili nonché combustibili rinnovabili. In linea di massima, tutti dovranno raggiungere al più tardi entro il 2026 la quota del 100 % di elettricità prodotta da fonti rinnovabili. Per raggiungere questi obiettivi, questi partecipanti attuano 15 misure comuni e varie misure individuali.
Gli investitori istituzionali fissano degli obiettivi che permettono ai propri investimenti di allinearsi all’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici. A tal fine, ad esempio, le casse pensioni e le assicurazioni partecipanti chiedono alle imprese in cui investono di adottare comportamenti rispettosi del clima. Inoltre riducono costantemente le emissioni di gas serra degli immobili che detengono nel proprio portafoglio.
I partecipanti documentano in modo trasparente il raggiungimento degli obiettivi e condividono le proprie esperienze, affinché anche altre aziende e organizzazioni possano beneficiarne.
I seguenti partecipanti hanno preso parte all’iniziativa:
Prestatori di servizi di pubblica rilevanza
BLS, settore dei PF, Flughafen Zürich AG, Genève Aéroport, Cantone di Ginevra, La Posta Svizzera, AutoPostale e PostFinance, RUAG MRO Holding SA, FFS, SIG, Skyguide, SSR, Suva, Swisscom, Ospedali universitari di Basilea, Berna, Ginevra, Losanna e Zurigo, Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) e Amministrazione federale civile.
Investitori istituzionali
Cassa pensioni FFS, PUBLICA e Suva
Informazione per i media
Ulteriori informazioni sono pubblicate sul sito www.vorbild-energie-klima.admin.ch.
Su richiesta, mettiamo a disposizione materiale fotografico ad alta risoluzione e i nominativi dei partecipanti coinvolti per eventuali interviste.