Il Consiglio federale approva le modifiche delle ordinanze in ambito energetico
Berna, 26.11.2025 — Il 26 novembre 2025 il Consiglio federale ha approvato le revisioni parziali dell’ordinanza sull’energia e dell’ordinanza sulla promozione dell’energia. Si tratta in particolare degli obiettivi intermedi per il potenziamento della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili che la Svizzera deve raggiungere entro il 2030 e dell’introduzione di un bonus per la produzione elettrica invernale dei grandi impianti fotovoltaici. Inoltre, saranno apportate modifiche all'ordinanza sull'approvvigionamento elettrico e all'ordinanza sull'organizzazione del settore dell’energia elettrica per garantire l'approvvigionamento economico del Paese. Queste ordinanze regolano l'accesso ai dati di misurazione e ai dati di riferimento necessari per la sicurezza dell'approvvigionamento. Le modifiche delle ordinanze entreranno in vigore il 1° gennaio 2026.
Durante la procedura di consultazione, durata da aprile a luglio 2025, sono pervenuti 97 pareri, che hanno portato ad un adeguamento del progetto. Sulla scorta dei pareri ricevuti, il Consiglio federale ha rinunciato all’introduzione di un limite massimo per la promozione dei grandi impianti fotovoltaici alpini e di un limite massimo per i costi computabili nell’ambito dei contributi d’investimento per gli impianti idroelettrici.
Le novità più importanti dal 2026
Obiettivi intermedi per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili fino al 2030: le energie rinnovabili, ad eccezione dell’energia idroelettrica, dovranno contribuire alla produzione di energia elettrica in Svizzera con 35 terawattora (TWh) entro il 2035 e 45 TWh entro il 2050. Questi obiettivi sono iscritti nella legge federale su un approvvigionamento elettrico sicuro con le energie rinnovabili. Nell’ordinanza sull’energia il Consiglio federale definisce obiettivi intermedi per questo potenziamento: entro il 2030 l’obiettivo è di 23 TWh totali, 18,7 dei quali provenienti dal fotovoltaico e 2,3 dall’eolico. I rimanenti TWh dovranno essere prodotti principalmente da centrali elettriche a legna, impianti di produzione di biogas, impianti di incenerimento dei rifiuti e, nel limite del possibile, dalla geotermia.
Bonus per la produzione elettrica invernale degli impianti fotovoltaici: per i nuovi impianti fotovoltaici di grandi dimensioni messi in esercizio a partire dal 1° gennaio 2026 e con una potenza minima di 100 kW sarà introdotto un bonus per la produzione elettrica invernale, che va a sostituire quello per l’altitudine in vigore dal 2023. L’ordinanza sulla promozione dell’energia disciplina il calcolo del bonus nei diversi strumenti di promozione, come nella rimunerazione unica, nel premio di mercato fluttuante e nelle aste.
Costi di risanamento degli impianti idroelettrici sul confine: nei prossimi anni, per soddisfare le esigenze nell’ambito dei deflussi discontinui, del bilancio del materiale solido di fondo e della libera circolazione dei pesci, occorrerà risanare circa 20 impianti idroelettrici sul confine. I costi di queste misure verranno rimborsati attraverso il Fondo nazionale per il supplemento rete. L’ordinanza sull’energia precisa che la quota dei costi che superi la quota appartenente alla sovranità svizzera non viene rimborsata. Ciò vale per le domande di risanamento inoltrate dopo l’entrata in vigore della presente disposizione.
Accesso ai dati di base e di misurazione: l’ordinanza sull’approvvigionamento elettrico e l’ordinanza sull’organizzazione del settore dell’energia elettrica per garantire l’approvvigionamento economico del Paese sanciscono il diritto d’accesso ai dati di misurazione e ai dati di base dei consumatori finali e ai dati di base dei gestori delle reti di distribuzione. Hanno accesso a tali dati l’Approvvigionamento economico del Paese nonché l’Associazione delle aziende elettriche svizzere per la propria organizzazione per l’approvvigionamento elettrico in situazioni straordinarie (OSTRAL). Per garantirne la protezione, questi dati vengono anonimizzati per i fini della ricerca universitaria e protetti attraverso pseudonimizzazione quando comunicati alle autorità cantonali.
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Comunicato stampa del 14.04.2025: Il DATEC avvia la procedura di consultazione concernente la revisione di alcune ordinanze in ambito energetico