La Consigliera federale Leuthard: «L’iniziativa per l'abbandono del nucleare crea grandi problemi»
Berna, 11.10.2016 - Il 27 novembre 2016 il Popolo e i Cantoni decideranno sull'iniziativa per l'abbandono del nucleare, che intende vietare la costruzione di nuove centrali nucleari in Svizzera e limitare il periodo di attività di quelle esistenti. Le centrali di Beznau I e II nonché la centrale di Mühleberg dovrebbero essere spente nel 2017, Gösgen nel 2024 e Leibstadt nel 2029. Il Consiglio federale respinge l'iniziativa perché comporterebbe uno spegnimento precipitato delle centrali svizzere. L'elettricità che verrebbe a mancare non potrebbe essere sostituita in modo sufficientemente rapido con fonti rinnovabili svizzere, come ha spiegato il Capo del DATEC Doris Leuthard illustrando la posizione del Consiglio federale. Il Collegio punta su un abbandono del nucleare che vada di pari passo con il potenziamento delle energie rinnovabili svizzere e delle reti elettriche, in modo che la Svizzera possa avere il tempo necessario per riorganizzare il sistema di approvvigionamento energetico.