La Confederazione è azionista unica della Posta Svizzera SA. La tutela dei suoi interessi di proprietaria spetta al Consiglio federale, che fissa le proprie direttive negli obiettivi strategici per un periodo di quattro anni. Tramite questi obiettivi il Governo guida l'operato dell'azienda. Il consiglio di amministrazione, dal canto suo, è responsabile del raggiungimento degli obiettivi, che ogni anno è oggetto di verifica da parte del Consiglio federale.

In base alle esperienze positive maturate in passato, il Governo ha deciso di mantenere invariati l'orientamento generale e i parametri di riferimento della strategia della proprietaria per il quadriennio 2017-2020. Come in passato, il Consiglio federale si attende che la Posta fornisca in tutto il Paese un servizio universale di buona qualità nei settori dei servizi postali e del traffico dei pagamenti. Nelle attività principali «comunicazione», «logistica», «servizi finanziari» e «traffico viaggiatori», l'azienda deve mirare a una crescita redditizia e a un aumento dell'efficienza. La Posta deve tuttavia anche essere un datore di lavoro moderno e socialmente responsabile e offrire una formazione professionale di base al passo con i tempi.

In alcuni punti sono stati effettuati alcuni adeguamenti agli attuali sviluppi della situazione di mercato. Infatti l'azienda si trova ad affrontare una stagnazione o addirittura un calo delle operazioni postali tradizionali, in particolare del volume di lettere. La Posta deve tuttavia fornire il servizio universale autofinanziandosi e ciò dipende dallo sviluppo di prodotti nuovi o innovativi. Per questo motivo nei nuovi obiettivi strategici è stabilito che la Posta offre i suoi prodotti, servizi e soluzioni in «forma fisica o elettronica». Tuttavia le prestazioni del servizio universale devono essere disponibili in qualsiasi momento in forma fisica. Gli obiettivi strategici definiscono inoltre l'offerta di servizi nell'ambito del traffico dei dati e delle informazioni, rientrano in questa categoria ad esempio i nuovi prodotti della Posta nel settore eVoting e eHealth.

Il Consiglio federale sostiene le prestazioni del traffico dei pagamenti per gli Svizzeri all'estero

D'ora in poi gli obiettivi strategici indicheranno che il Consiglio federale è a favore di un'offerta da parte della Posta di prestazioni del traffico dei pagamenti per gli Svizzeri all'estero, a condizione che ciò non comporti oneri eccessivi e un rischio giuridico e reputazionale. La menzione del Consiglio federale dà seguito a un postulato del Consigliere agli Stati Konrad Graber (14.3752; Svizzeri all'estero. Sportello per le questioni fiscali e finanziarie e accesso al traffico dei pagamenti).

Alcuni obiettivi finora in vigore sono stati invece cancellati. Così facendo, il Consiglio federale ha attuato una raccomandazione della Commissione della gestione del Consiglio nazionale, che auspica un orientamento e una concentrazione maggiori degli obiettivi a livello strategico. Si tratta ad esempio delle direttive in materia di concorrenza leale e di una politica della comunicazione trasparente, che valgono anche senza una menzione specifica negli obiettivi strategici.

Rapporto in adempimento del postulato: i prodotti di terzi non rientrano negli obiettivi strategici

Con il postulato 15.3377 della CTT-CN, il Consiglio federale è stato inoltre incaricato di esaminare soluzioni efficaci e non burocratiche per poter conferire alla Posta l'incarico di moderare la commercializzazione di prodotti di terzi, in particolare di verificare se è possibile definire un tale proposito nel quadro degli obiettivi strategici fissati per la Posta SA per il quadriennio 2017-2020. Nel relativo rapporto, nel frattempo approvato, il Consiglio federale spiega che, grazie al nuovo posizionamento dei prodotti di terzi avviato alla fine del 2015, la Posta commercializza tali prodotti in maniera moderata fino alla fine del 2016. In futuro l'azienda si concentrerà sulla vendita di prodotti quali ad esempio servizi per le amministrazioni pubbliche, assicurazioni o articoli e prestazioni nel settore delle telecomunicazioni. Inoltre, continueranno a completare l'assortimento prodotti quali, per esempio, libri, articoli di cartoleria o carte regalo. L'azienda rinuncerà invece all'esercizio di minichioschi per la vendita di dolciumi e snack. Il Consiglio federale non ritiene pertanto necessario definire l'offerta di prodotti di terzi negli obiettivi strategici della Posta.

Adottati gli obiettivi strategici della Posta Svizzera SA 2017-2020