La rete viaria nazionale svizzera è completata e operativa per oltre il 98 per cento. Il restante 2 per cento, pari a circa 40 km di tracciato, riguarda sostanzialmente la N9 nel Vallese, la N4 nei Cantoni di Uri e Svitto, la N8 nel Cantone di Obvaldo e la N28 nei Grigioni.

La direzione e la committenza dei lavori spettano ai Cantoni interessati, che partecipano anche al finanziamento. La quota maggiore degli investimenti è a carico della Confederazione, che esercita l’alta vigilanza.

L’undicesima edizione del programma pluriennale tiene conto della pianificazione finanziaria del Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA) e degli aggiornamenti progettuali dei Cantoni e dell’Ufficio federale delle strade (USTRA). Tutte le opere di completamento previste sono riportate con indicazione di stato di avanzamento, costi e tempistiche.

Si tratta di uno strumento di pianificazione ordinaria. Le risorse finanziarie provengono dal FOSTRA, la cui liquidità consente alla Confederazione di erogare la quota federale prevista per i progetti a calendario nei prossimi anni.

Aperture programmate tra il 2024 e il 2027:

N9 intera circonvallazione di Visp 2025

N9 Raron–Visp Ovest 2026

N9 galleria del Riedberg 2026

Altri grandi progetti di completamento:

N4 Nuova Axenstrasse

N8 Lungern Nord–Giswil Sud

N9 Pfynwald

N28 Prättigauerstrasse

Completamento e sviluppo della rete viaria nazionale

Fino al 2008 le strade nazionali, la cui rete fu definita dal Parlamento nel 1960 mediante apposito decreto, erano di proprietà dei Cantoni. La Nuova impostazione della perequazione finanziaria ha determinato il trasferimento delle attività di costruzione, esercizio e manutenzione alla Confederazione, eccetto per il completamento della rete viaria, che vede il ruolo di capofila e committenza affidato ai Cantoni afferenti.

Per garantire l’operatività delle strade nazionali a lungo termine e in condizioni di sicurezza, sono indispensabili progetti di ampliamento mirati. Le fasi di potenziamento necessarie sono definite nel Programma di sviluppo strategico delle strade nazionali (PROSTRA): ogni quattro anni il Parlamento decide quali progetti realizzare, la loro priorità e il relativo finanziamento, approvando il corrispondente credito d’impegno.

Sia le opere di completamento sia le attività di potenziamento, esercizio e manutenzione sono a carico del FOSTRA; ne consegue che le strade nazionali sono finanziate per intero dagli utenti.

Definito il programma per il completamento delle strade nazionali