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Pubblicato il 21 maggio 2017

Risparmiare energia e aumentare l’efficienza

L’impiego parsimonioso dell’energia è sensato, fa risparmiare denaro e riduce le importazioni di energia dall’estero. La legge sull’energia contiene pertanto incentivi volti a ridurre il consumo energetico di edifici, apparecchi elettrici e veicoli a motore, aumentando nel contempo l’efficienza energetica. 

La legge sull’energia punta in primo luogo sugli edifici, gli apparecchi elettrici e i veicoli a motore, settori in cui vi è un notevole potenziale di risparmio. Gli incentivi finanziari e le prescrizioni tecniche contribuiscono a sfruttare questo potenziale, riducendo così la dipendenza dalle energie fossili importate.

Il Programma Edifici viene prolungato

Gli edifici consumano una parte significativa di energia. Inquesto settore il potenziale di risparmio è importante. Nel 2010 Confederazione e Cantoni hanno perciò avviato un Programma Edifici che incentiva i proprietari di immobili al risanamento energetico. Chi ad esempio sostituisce il riscaldamento a gasolio con una pompa di calore o isola meglio la propria casa può richiedere un sostegno finanziario. Grazie ai risanamenti energetici il consumo di energia e le emissioni di CO² si riducono. Il Programma Edifici si conclude afine 2019.

Con la revisione della legge sull’energia il Parlamento ha deciso di prolungarlo, ampliando inoltre le possibilità di deduzione fiscale delle spese di risanamento. Il Programma Edifici è finanziato da contributi dei Cantoni e dalla tassa sul CO² riscossa sui combustibili fossili (olio da riscaldamento, gas naturale). Il contributo derivante dalla tassasul CO², ora limitato a 300 milioni di franchi, sarà aumentato fino a 450 milioni di franchi. Il resto dei proventi della tassa sarà, come sinora, restituito all’economia e alla popolazione.

Ridurre le emissioni di CO2 dei veicoli a motore

È necessario ridurre anche il consumo di energia dei veicolia motore. Le prescrizioni relative alle emissioni di CO² delle automobili nuove saranno inasprite ed estese. Dal 2021 le emissioni medie calcolate sull’insieme del parco automobili nuove non potranno superare i 95 g di CO²/km per veicolo, valore inferiore di circa un quarto rispetto a quello attuale. È previsto un limite anche per gli autofurgoni e i trattori a sella leggeri.

Apparecchi elettrici più efficienti

Anche il consumo di energia degli apparecchi elettrici deve essere ulteriormente ridotto, e segnatamente, come fatto sinora, mediante prescrizioni tecniche. In questo modo gli elettrodomestici come frigoriferi, piani di cottura e altri apparecchi elettrici consumeranno sempre meno energia. Per le imprese sono inoltre previsti incentivi finanziari per sostituire apparecchi, impianti d’illuminazione o altri impianti inefficienti. Il progetto mette maggiori mezzi finanziari a disposizione.

Misure della legge sull’energia nel campo del risparmio energetico e dell’efficienza energetica