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Pubblicato il 30 maggio 2025

Principi della politica energetica

L’approvvigionamento energetico svizzero è in piena trasformazione. Per affrontare le sfide del futuro, sono necessarie condizioni quadro di politica energetica che consentano l’incremento più rapido possibile della produzione di energia elettrica nazionale, un’ampia elettrificazione e decarbonizzazione dell’approvvigionamento energetico e un uso sempre più efficiente dell’energia. I progressi in Svizzera vengono anche influenzati da cambiamenti sostanziali sui mercati energetici dovuti a sviluppi economici, politici, tecnologici nazionali e internazionali.

La base della politica energetica svizzera è costituita dall’articolo sull’energia sancito dalla Costituzione nel 1990. La legge sull’energia, la legge sul CO2, la legge sul clima e sull’innovazione nonché la legge sull’approvvigionamento elettrico si fondano su questo articolo e insieme costituiscono lo strumentario per una politica energetica svizzera all’insegna della modernità e della sostenibilità.

Strategia energetica 2050

Nel 2017 il Popolo svizzero ha accettato la revisione della legge sull’energia, che rappresenta il primo passo verso l’attuazione della Strategia energetica 2050. Gli obiettivi perseguiti sono i seguenti:

  • promuovere l’espansione delle energie rinnovabili in Svizzera;
  • ridurre la dipendenza dalle energie fossili importate dall’estero;
  • ridurre il consumo di energia;
  • aumentare l’efficienza energetica

Le centrali esistenti potranno rimanere in funzione finché sarà possibile garantirne la sicurezza. Tuttavia la costruzione di nuove centrali nucleari è vietata.

Strategia energetica 2050 (Sito web dell'Ufficio federale dell'energia UFE)

Prospettive energetiche 2050+

Alla fine del 2020, il DATEC ha pubblicato le Prospettive energetiche 2050+ che sviluppano ulteriormente la Strategia energetica 2050, identificando i percorsi tecnologici sulla base di diversi scenari. Ciò consente di raggiungere sia gli obiettivi della politica energetica (un approvvigionamento energetico sicuro e in gran parte rinnovabile entro il 2050) sia quelli della politica climatica (emissioni nette pari a zero entro il 2050).

Prospettive energetiche 2050+ (sito web dell’Ufficio federale dell’energia UFE)

Dossier di politica energetica attuali

Legge federale su un approvvigionamento elettrico sicuro con le energie rinnovabili

La legge federale su un approvvigionamento elettrico sicuro con le energie rinnovabili crea le basi legali per un rapido aumento della produzione nazionale di energia elettrica da fonti rinnovabili come l’acqua, il sole, il vento o la biomassa. Gli strumenti di promozione e la regolamentazione attuale concernenti la produzione, il trasporto, lo stoccaggio e il consumo di elettricità vengono completati con nuove misure. Il rafforzamento della produzione da fonti rinnovabili si concretizza soprattutto con l’installazione di impianti sui tetti e sulle facciate.

Il Parlamento ha adottato il progetto di legge nel settembre 2023. Contro tale oggetto è stato indetto un referendum e il 9 giugno 2024 il Popolo ha accettato il progetto con il 68,7 % di voti favorevoli.

Il Consiglio federale e il Parlamento considerano tale legge uno strumento innovativo che contribuisce a un approvvigionamento elettrico affidabile nel nostro Paese, nel rispetto della natura e del paesaggio, e consente di fare un passo concreto verso un minore impiego delle energie fossili.

Dossier della votazione in merito al progetto per un approvvigionamento elettrico sicuro del 9 giugno 2024

Legge sul clima e sull’innovazione

Nel giungo 2023 l’elettorato svizzero ha accettato la «legge federale sugli obiettivi in materia di protezione del clima, l’innovazione e il rafforzamento della sicurezza energetica» (legge sul clima e sull’innovazione). Tale legge delinea il quadro per la politicaclimatica svizzera e fissa gli obiettivi intermedi per la riduzione delle emissioni di gas serra entro il 2050. Le misure temporanee di promozione sostengono la sostituzione dei sistemi di riscaldamento fossili con sistemi di riscaldamento rispettosi del clima e anche la sostituzione dei sistemi di riscaldamento elettrici, che consumano tuttora molta elettricità in inverno. Ciò rafforza anche la sicurezza dell’approvvigionamento elettrico della Svizzera. Inoltre, la legge sul clima e sull’innovazione fornisce un sostegno temporaneo alle aziende che utilizzano tecnologie innovative rispettose del clima.

Dossier della votazione in merito alla legge sul clima e sull’innovazione del 18 giugno 2023

Iniziativa «Stop al blackout»

13 agosto 2025
Iniziativa «Stop al blackout» – il Consiglio federale adotta il messaggio concernente il controprogetto indiretto
Il 13 agosto 2025 il Consiglio federale ha adottato il messaggio concernente il controprogetto indiretto all’iniziativa popolare «Energia elettrica in ogni tempo per tutti (Stop al blackout)». Il Collegio respinge l’iniziativa, ma con il controprogetto intende adeguare la legge federale sull’energia nucleare affinché in Svizzera possano nuovamente essere autorizzate nuove centrali nucleari. In tal modo l’energia nucleare rimane un’opzione attuabile per garantire la sicurezza a lungo termine dell’approvvigionamento energetico della Svizzera.

Iniziativa popolare «Energia elettrica in ogni tempo per tutti (Stop al blackout)»

L’«Iniziativa per la protezione delle foreste» e l’«Iniziativa per la protezione dei Comuni»

22 ottobre 2025
Il Consiglio federale respinge l’«Iniziativa per la protezione delle foreste» e l’«Iniziativa per la protezione dei Comuni»
Il 22 ottobre 2025 il Consiglio federale ha discusso le due iniziative popolari «Contro la distruzione delle nostre foreste a causa degli impianti eolici (Iniziativa per la protezione delle foreste)» e «Per la protezione della democrazia diretta in relazione ai parchi eolici (Iniziativa per la protezione dei Comuni)», respingendole entrambe senza controprogetto. Gli obiettivi principali delle due iniziative, per la protezione delle foreste e dei Comuni, sono già contemplati nella legislazione vigente e saranno rafforzati dall’atto sull’accelerazione adottato dal Parlamento nell’autunno 2025. Il DATEC presenterà al Consiglio federale i messaggi relativi alle due iniziative a maggio 2026.

Iniziativa popolare «Contro la distruzione delle nostre foreste a causa degli impianti eolici (Iniziativa per la protezione delle foreste)»

Iniziativa popolare «Per la protezione della democrazia diretta in relazione ai parchi eolici (Iniziativa per la protezione dei Comuni)»

Energia in breve

Oggi il 28 per cento dell’energia consumata in Svizzera è prodotto da fonti rinnovabili e il 59 per cento da vettori energetici fossili. La quota della produzione indigena rappresenta il 30 per cento, quella dell’importazione il 70 per cento. La produzione indigena di elettricità è costituita per il 62 per cento da energia idroelettrica, per il 29 per cento da energia nucleare, per il 4 per cento da energia termica e per il 6 per cento da energia da diverse fonti rinnovabili. Le spese pubbliche per la ricerca energetica ammontano a 389 milioni di franchi, ogni economia domestica ha speso nel 2020 203 franchi al mese per l’energia. Il 75 per cento delle emissioni di gas serra sono legate all’energia. Mentre tra il 1990 e il 2021 il consumo complessivo di energia finale è diminuito soltanto di circa il 5 per cento, quello pro capite è sceso del 20 per cento.

Risparmi e alternative: informazioni utili sul tema energia

Il sito internet di SvizzeraEnergia fornisce informazioni sulle energie rinnovabili e sull’efficienza energetica nei settori economia domestica, edifici, mobilità e imprese. Calcola quali sono i costi dovuti alle varie fonti di energia, oppure richiedi un consulto per scoprire misure semplici con le quali puoi risparmiare energia.

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Segreteria generale del dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni DATEC
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