Glossario sul finanziamento delle infrastrutture di trasporto

Qui di seguito le definizioni dei principali termini o locuzioni utilizzati in relazione al finanziamento delle infrastrutture di trasporto.

Contrassegno autostradale

Il contrassegno autostradale è obbligatorio per poter circolare sulle autostrade e semiautostrade svizzere. Introdotto nel 1985,
dal 1995 il suo prezzo è di 40 franchi all’anno. Dal 1° agosto 2023, il contrassegno autostradale elettronico può essere ottenuto tramite il portale «Via» dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC). I proventi del contrassegno autostradale servono a finanziare la costruzione, l’esercizio e la manutenzione delle strade nazionali.

Fase di ampliamento ferroviario 2025 (FA 2025)

Con la fase di ampliamento ferroviario 2025, la Confederazione mira a potenziare le capacità nei grandi nodi ferroviari quali Ginevra, Basilea e Berna, nonché in molte altre località. In tal modo potranno circolare più treni passeggeri e merci e nelle stazioni vi sarà più spazio per i viaggiatori. Sarà inoltre possibile far viaggiare treni ogni mezz’ora o ogni quarto d’ora su diverse tratte delle linee regionali. Per il traffico a lunga distanza sono previste maggiori offerte a cadenza semioraria dei treni Intercity e interregionali nonché singole riduzioni dei tempi di percorrenza.

Fase di ampliamento ferroviario 2035 (FA 2035)

Con la fase di ampliamento ferroviario 2035 il Consiglio federale e il Parlamento mirano a potenziare ulteriormente l’offerta dei trasporti pubblici svizzeri. Gli ampliamenti concordati dovrebbero consentire ai treni di circolare a cadenza semioraria su quasi tutte le linee. Sulle tratte a lunga percorrenza con una domanda elevata possono essere introdotti treni con cadenza quartoraria. Per molti utenti dei mezzi pubblici verrà creata una cadenza quartoraria continua, che permetterà di alleggerire l’attuale pressione sui treni con forte affluenza. Inoltre, il traffico merci viaggerà sull’asse est-ovest a cadenza semioraria e più velocemente in tutta la Svizzera grazie alla rete per il traffico merci rapido.

Esercizio della rete di strade nazionali

Il compito degli enti preposti consiste nel garantire l’efficienza della rete delle strade nazionali nonché la sicurezza degli utenti della strada. Gli enti preposti diverse prestazioni, quali il servizio invernale, la pulizia, la riparazione delle opere, la manutenzione corrente delle strade, delle opere di genio civile, delle gallerie nonché degli equipaggiamenti di esercizio e sicurezza. La manutenzione corrente garantisce l’esercizio sicuro delle strade nazionali. Ciò comprende sia la manutenzione degli spartitraffico e delle scarpate, sia pulizia, sgombero della neve e lavori affini. I fondi destinati all’esercizio delle strade nazionali provengono dal Finanziamento speciale del traffico stradale (FSTS) e dal Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA), per un totale annuo di circa 350 milioni di franchi.

Fondo per l’infrastruttura ferroviaria (FIF)

La Confederazione finanzia attraverso il FIF la totalità dei costi dell’infrastruttura ferroviaria, ovvero sia l’esercizio e la manutenzione dell’infrastruttura esistente che il suo ulteriore ampliamento.
Nel FIF confluisce quanto segue:

  • un massimo di due terzi del prodotto netto della tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP);
  • l’1 per mille dell’imposta sul valore aggiunto;
  • il 2 per cento delle entrate provenienti dall’imposta federale diretta sul reddito delle persone fisiche;
  • 2,3 miliardi di franchi provenienti dal bilancio generale della Confederazione, adeguati all’evoluzione del prodotto interno lordo reale e del rincaro (indice di rincaro delle opere ferroviarie);
  • contributi cantonali per un importo di circa 500 milioni di franchi (dal 2019 indicizzati).

Inoltre i seguenti mezzi sono assegnati al FIF in via transitoria:

  • un ulteriore 1 per mille dell’imposta sul valore aggiunto (fino al più tardi al 2030);
  • il 9 per cento del prodotto netto dell’imposta sugli oli minerali a destinazione vincolata (fino al rimborso completo dell’anticipo), ma al massimo 310 milioni di franchi sulla base dei prezzi del 2014.

Nel quadro della votazione sul progetto «Finanziamento e ampliamento dell’infrastruttura ferroviaria (FAIF)», nel 2014 Popolo e Cantoni si erano espressi a favore della creazione del FIF. Il FIF ha sostituito il Fondo FTP, che era temporaneo.

Tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP)

La TTPCP è una tassa stradale applicata su tutto il territorio e riscossa sugli automezzi pesanti in funzione della distanza percorsa, del peso e delle emissioni inquinanti. Essa comprende i costi di costruzione, esercizio e manutenzione delle strade nonché una parte quantificabile dei costi esterni (incidenti, rumore, inquinamento dell’aria). La tassa è dovuta per tutti gli autoveicoli e i rimorchi con un peso totale autorizzato superiore a 3,5 tonnellate, che servono per trasportare merci e che sono immatricolati in Svizzera o all’estero e circolano sulla rete stradale pubblica svizzera. Le entrate della TTPCP sono destinate per un terzo ai Cantoni e per due terzi alla Confederazione. La quota di tali entrate spettante alla Confederazione viene utilizzata principalmente per il finanziamento dell’infrastruttura ferroviaria.

Imposta e supplemento fiscale sugli oli minerali

L’imposta sugli oli minerali è riscossa sul petrolio, sugli altri oli minerali, il gas naturale e i prodotti derivati, nonché su tutti i carburanti. La metà di queste entrate confluisce nel Finanziamento speciale del traffico stradale (FSTS), il 45 per cento nella cassa federale, mentre il 5 per cento viene destinato ai Cantoni.

Ai carburanti si applica inoltre il supplemento fiscale sugli oli minerali. Le entrate che vi derivano confluiscono integralmente nel Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA).

Le imposte e i supplementi fiscali riscossi su benzina e diesel sono così definiti:

  Benzina (ct./l) Diesel (ct./l)
Imposta sugli oli minerali 43.12 45.87
Supplemento fiscale sugli oli minerali per i carburanti 30.00 30.00
Totale 73.12 75.87

Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA)

Per assicurare nel lungo periodo il finanziamento delle strade nazionali e del traffico d’agglomerato, il 12 febbraio 2017 il Consiglio federale ha deciso di istituire a livello costituzionale un fondo a tempo indeterminato, ovvero il cosiddetto FOSTRA. Per mantenere e migliorare la funzionalità della rete delle strade nazionali è necessario effettuare lavori di manutenzione e di ampliamento mirato, i quali saranno integrati nel Programma di sviluppo strategico delle strade nazionali (PROSTRA).

Nuova ferrovia transalpina (NFTA)

La Nuova ferrovia transalpina (NFTA), comprende le nuove gallerie di base attraverso il San Gottardo, il Lötschberg e il Ceneri. La galleria di base del Lötschberg è entrata in servizio nel 2007, quella del San Gottardo nel 2016 e quella del Ceneri nel 2020. La NFTA è stata creata per poter trasferire dalla strada alla ferrovia una quantità il più elevata possibile di traffico merci transalpino. Grazie alle nuove gallerie di base e al potenziamento delle tratte d’accesso, i collegamenti nord-sud sono ora più brevi, rapidi ed efficienti sia per il traffico merci che per i viaggiatori.

Completamento della rete di strade nazionali

La rete delle strade nazionali definita nel 1960 dal Parlamento comprende circa 1892 chilometri di strade, di cui oggi più del 98 per cento sono ultimati e in servizio. Sebbene nel 2008 le strade nazionali siano diventate proprietà della Confederazione, il completamento della rete delle strade nazionali rimane competenza dei Cantoni, i quali assumono il ruolo di committenti dei lavori di costruzione e forniscono parte dei finanziamenti. La maggioranza dei fondi viene tuttavia erogata dalla Confederazione, che esercita l’alta vigilanza. I lavori di costruzione annuali e i crediti per la loro ultimazione sono definiti, insieme agli altri progetti di costruzione relativi alle strade nazionali, nel quadro del programma annuale dei lavori. Nel 2011 il Parlamento ha liberato 740 milioni di franchi, attingendo al Fondo infrastrutturale per completare la rete di strade nazionali.

Prospettiva FERROVIA 2050

La «Prospettiva FERROVIA 2050» contempla la strategia per l’ampliamento ferroviario fino al 2050, secondo cui in futuro l’accento dovrà essere posto sul potenziamento dei collegamenti all’interno degli agglomerati e fra gli agglomerati stessi, aumentando ad esempio l’offerta nelle reti celeri regionali e valorizzando le stazioni suburbane. Infatti, il maggior potenziale di trasferimento risiede proprio negli agglomerati. Sulle lunghe distanze la ferrovia dovrà essere ampliata là dove non è ancora concorrenziale rispetto al traffico stradale e aereo. Nel traffico merci, l’accesso alla ferrovia sarà migliorato mediante nuove piattaforme di trasbordo e impianti di logistica urbana.

Finanziamento speciale del traffico stradale (FSTS)

Se il Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA) finanzia le strade nazionali e i grandi progetti di viabilità degli agglomerati urbani, il FSTS copre l’insieme delle risorse di sovvenzionamento erogate dalla Confederazione nel settore stradale e i costi di ricerca dell’USTRA. Alimentato con metà del gettito dell’imposta sugli oli minerali e, ove necessario, con i proventi dell’imposta sugli autoveicoli, il FSTS viene gestito tramite il bilancio ordinario della Confederazione.

PROSTRA (Strade nazionali)

(In tedesco: STEP Nationalstrasse)

Il Programma di sviluppo strategico delle strade nazionali (PROSTRA) è lo strumento di pianificazione per l’ulteriore sviluppo della rete di strade nazionali. Il Programma comprende tutti i progetti di ampliamento e di potenziamento previsti nei prossimi anni, la cui realizzazione entro il 2030 necessiterà di investimenti per 11,6 miliardi di franchi. Questi progetti con orizzonte realizzativo 2030 si concentrano soprattutto sugli agglomerati urbani, con l’obiettivo di sgravare i centri dal traffico di transito.

Il Consiglio federale sottopone al Parlamento, di norma ogni quattro anni, un messaggio con indicazioni sull’attuazione, sulla portata e sulla priorizzazione degli ulteriori progetti. Per i progetti che in un prossimo futuro sono pronti per la realizzazione, il Governo chiede al Parlamento di sbloccare i fondi necessari.

Sviluppo futuro dell’infrastruttura ferroviaria (SIF)

Il Programma SIF è in vigore dal 2009. Si collega al progetto «Ferrovia 2000» e contiene un pacchetto di misure infrastrutturali a livello nazionale per un valore di 5,4 miliardi di franchi. Il Programma SIF favorisce il processo di modernizzazione e l’ampliamento dell’infrastruttura ferroviaria svizzera. In questo modo è possibile far fronte al continuo aumento della domanda nel settore del traffico viaggiatori. Allo stesso scopo, per il traffico merci sono state realizzate adeguate tratte di accesso alle gallerie di base del San Gottardo e del Ceneri (NFTA).

Uffici federali competenti

Ufficio federale dei trasporti UFT

Ufficio federale delle strade USTRA
Tema Rete di strade nazionali

https://www.uvek.admin.ch/content/uvek/it/home/trasporti/investimenti/glossario.html