Investimenti nella rete di trasporto

Lavori sui binari
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La Svizzera dispone di reti stradali e ferroviarie fitte, molto apprezzate dalla popolazione. Attualmente le reti raggiungono però il proprio limite di capacità. È perciò importante mantenere la buona qualità dell’infrastruttura di trasporto. Per poter garantire anche in futuro buoni collegamenti su tutto il territorio nazionale, servono inoltre ulteriori investimenti mirati nella rete dei trasporti, le arterie vitali del nostro Paese.

Mantenere la buona qualità dell’infrastruttura di trasporto

Fonti: INFOPLAN ARE, GEOSTAT-BFS, swisstopo

Un numero sempre maggiore di utenti utilizza la ferrovia o la strada. È pertanto fondamentale mantenere la funzionalità della ferrovia e della rete stradale, investire mezzi sufficienti nell’esercizio e nella manutenzione ed ampliare la rete di trasporto ove necessario.

Ferrovia

Nelle ore di punta e durante i fine settimana di bel tempo i treni sono sempre gremiti. Sulle tratte principali e in direzione delle località turistiche spesso tutti i posti a sedere sono occupati e, nelle ore di punta, la ferrovia raggiunge il limite di capacità.

Per rimediare a questa situazione, la Confederazione ha deciso di eliminare i problemi di capacità più impellenti dell'infrastruttura ferroviaria e di migliorare l'offerta di collegamenti. In questo modo però aumentano i costi per il mantenimento della qualità dell’infrastruttura e per l’esercizio. Con il progetto accolto da Popolo e Cantoni per il finanziamento e ampliamento dell’infrastruttura ferroviaria (FAIF), la Confederazione garantisce che i fondi a disposizione per il potenziamento, l’esercizio e la manutenzione siano sufficienti e vengano impiegati laddove vi è maggiore necessità.

L’ampliamento dell’infrastruttura ferroviaria avviene passo dopo passo nel quadro del Programma di sviluppo strategico dell’infrastruttura ferroviaria PROSSIF. Il Parlamento decide in merito ai pacchetti di potenziamento a intervalli compresi tra 4 e 8 anni. La prima fase di ampliamento 2025, che prevede spese pari a 6,4 miliardi di franchi, viene finanziata mediante un nuovo fondo (FInFer). Per la seconda fase di ampliamento fino al 2035, il Parlamento ha deciso di investire circa 12,89 miliardi di franchi.

Strade

La rete delle strade nazionali è sempre più datata. Servono pertanto congrui investimenti nell’esercizio e nella manutenzione. Lo scopo è di mantenere la funzionalità di ponti e gallerie, adeguare le strade nazionali ai più recenti sviluppi tecnici, aumentare la sicurezza, proteggere queste opere dalle cadute massi e da altri pericoli naturali, realizzare corridoi faunistici e proteggere la popolazione dall’eccessivo rumore.

Per gli anni dal 2024 al 2027, il Consiglio federale chiede al Parlamento di sbloccare circa 8,8 miliardi di franchi per l'esercizio e la manutenzione. Il Legislativo ha adottato il decreto federale nel settembre 2023.

Approvato da Popolo e Cantoni, il Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA) permette di investire sufficienti risorse nell’esercizio, nella manutenzione e in singoli ampliamenti necessari delle strade nazionali, di continuare a sostenere finanziariamente i programmi d’agglomerato nonché di ridurre i congestionamenti della rete e di risolvere i problemi di traffico.  

Sgravando i comprensori insediativi dal traffico di transito, diventa possibile valorizzare gli insediamenti e creare spazi abitativi attrattivi.

Il Programma strategico di sviluppo delle strade nazionali (PROSTRA) definisce le varie fasi di intervento. Le Camere federali decidono non solo sui progetti e il loro grado di priorità, ma anche sul finanziamento selezionando, in linea di massima ogni quattro anni, quelli nuovi da realizzare.

Finanziamento sicuro grazie a un fondo per la strada e la ferrovia

Le strade e la ferrovia si completano a vicenda. Per questo motivo, la Confederazione investe in entrambi i vettori di trasporto e provvede a un solido finanziamento. Oltre al potenziamento, devono essere assicurati in misura sufficiente anche l'esercizio e la manutenzione. A tal fine, in futuro la Confederazione farà affidamento su un fondo congiunto. Si tratta di un aspetto importante, in quanto le infrastrutture dei trasporti, implicando cifre ingenti, necessitano di una pianificazione sicura e orientata al lungo periodo.

Ferrovia

Dal 2016 il Fondo per l’infrastruttura ferroviaria (FInFer) sostituisce gli strumenti impiegati per finanziare l’esercizio, la manutenzione e il potenziamento dell’infrastruttura ferroviaria. Le lacune finanziarie sono colmate grazie a entrate supplementari, a cui contribuiscono i principali utenti e gestori dell'infrastruttura ferroviaria (pendolari, utenti ferroviari, Confederazione, Cantoni e le imprese di trasporto stesse). Inoltre, dalle ferrovie ci si attende un aumento dell'efficienza. Nel 2014, Popolo e Cantoni hanno accolto il progetto FAIF. Le relative leggi esecutive sono entrate in vigore a inizio 2016.

Strade

Per il finanziamento dei progetti di strade nazionali e d’agglomerato, oltre agli attuali proventi del contrassegno autostradale e del supplemento fiscale sugli oli minerali, è previsto un aumento delle risorse disponibili: da un lato con l’imposta sugli autoveicoli, dall’altro con un moderato aumento del supplemento fiscale sugli oli minerali. Quest’ultimo interverrà solo quando la dotazione del FOSTRA scenderà al di sotto della soglia critica dei 500 milioni di franchi. Il 12 febbraio 2017 popolo e Cantoni hanno approvato il progetto FOSTRA, entrato in vigore a inizio 2018.

Finanziamento e ampliamento dell’infrastruttura ferroviaria (FAIF)

Il progetto ferroviario FAIF assicura il rinnovo e l'ampliamento della rete ferroviaria svizzera e indica quali progetti di ampliamento saranno avviati nei prossimi anni.

Ampliamento ferroviario

Sia il traffico viaggiatori che quello merci su rotaia sono in forte aumento. Con diversi programmi di ampliamento, la Confederazione assicura in tempo utile le necessarie capacità sulla rete ferroviaria. A lungo termine, la Confederazione si orienta per l’ampliamento ferroviario alla «Prospettiva FERROVIA 2050».

Fondo per le strade nazionali e il traffico d'agglomerato (FOSTRA)

Il Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA) assicura il miglioramento della rete di trasporto in tutta la Svizzera. Entro il 2030 il Consiglio federale intende avviare progetti volti a migliorare le strade nazionali, per complessivi 11,6 miliardi di franchi circa. Per superare i problemi di traffico negli agglomerati, il Consiglio federale propone per la quarta generazione di programmi di cofinanziare 32 programmi con circa 1,3 miliardi di franchi.

PROSTRA Strade nazionali

Il Programma di sviluppo strategico delle strade nazionali (PROSTRA) è lo strumento di pianificazione per l’ulteriore sviluppo della rete di strade nazionali. Esso comprende tutti i progetti di ampliamento e di potenziamento previsti nei prossimi anni, la cui realizzazione entro il 2030 necessiterà di investimenti per 11,6 miliardi di franchi. Questi progetti mirano a risolvere i problemi di maggiore urgenza e a sgravare la rete stradale di raccordo nei Cantoni, nelle città e nei Comuni, contribuendo così in modo significativo a valorizzare i comprensori insediativi.

Il Consiglio federale sottopone al Parlamento, di norma ogni quattro anni, un messaggio con indicazioni sull’attuazione, sulla portata e sulla priorizzazione degli ulteriori progetti. Per i progetti che in un prossimo futuro sono pronti per la realizzazione, il Governo chiede al Parlamento di sbloccare i fondi necessari.

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