Il 1° agosto la consigliera federale Simonetta Sommaruga ha partecipato alla Festa nazionale sul praticello del Rütli. Quest’anno la celebrazione si è svolta all’insegna del giubileo per i «50 anni del suffragio femminile». In un discorso tenuto in video il capo del DATEC ha inoltre sottolineato l’importanza di un servizio universale affidabile per la coesione del Paese.
50 anni or sono, le donne svizzere hanno ottenuto il diritto di voto e di elezione. Per la Festa nazionale di quest’anno sul praticello del Rütli sono state invitate, per uno scambio di esperienze, 600 donne provenienti da ogni parte del Paese. Tra di esse anche le consigliere federali Simonetta Sommaruga e Viola Amherd.
In occasione della celebrazione, la consigliera federale Sommaruga ha sottolineato l’impegno di tutte le donne che, nel corso degli anni si sono adoperate a favore del suffragio femminile e delle rivendicazioni femminili. Simonetta Sommaruga ha esortato le persone presenti a proseguire su questa via.
Discorso del 1° agosto
Nel suo discorso del 1° agosto tenuto in video, la consigliera federale Sommaruga ha sottolineato l’importanza di un servizio universale affidabile per la coesione del Paese. «Le scorse settimane, caratterizzate dalla minaccia di inondazioni, hanno evidenziato quanto sia importante poter contare in ogni momento sui pompieri e su numerose altre unità d’intervento. Anche durante la crisi COVID-19 abbiamo riconosciuto l’importanza di un servizio universale di buona qualità. Che si tratti della posta o delle vie di comunicazione: in città e nelle campagne, da Ginevra a Zernez.» La volontà comune di plasmare la Svizzera è un fattore di coesione per il nostro Paese.
Rütli delle donne (video: alliance F)
Escursione del 1° agosto
La consigliera federale Sommaruga ha inoltre partecipato a un’escursione del 1° agosto con le lettrici e i lettori dei settimanali «Schweizer Illustrierte» e «L’illustré». La gita si è svolta sulle sponde del lago di Thun, partendo da Oberhofen, con tappa nelle località di Sigriswil, Merligen e nelle grotte di san Beato.