La politica della comunicazione e dei media della Confederazione trae origine da diversi articoli costituzionali (art. 16, 17, 93). Per la sua attuazione, l'Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM) svolge una funzione fondamentale di coordinamento.
Le sfide
A causa del rapidissimo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT), l'UFCOM, sulla base della strategia della sostenibilità del DATEC, persegue i seguenti obiettivi:
- Un'infrastruttura di rete a larghissima banda, robusta e affidabile deve essere orientata al mercato; il suo ampliamento deve avvenire nel rispetto delle leggi della libera concorrenza. A tal fine è indispensabile consentire un accesso aperto e senza discriminazioni a tali reti.
- Per poter sfruttare tutte le potenzialità tecniche dell'infrastruttura, si utilizzano le ICT come elementi di controllo smart, cioè intelligenti. È necessario rimuovere gli ostacoli giuridici, organizzativi, tecnici e relativi alla sicurezza che rallentano l'introduzione di applicazioni intelligenti, soprattutto nel campo della domotica, dell'energia e dei trasporti.
- La disponibilità di Internet viene garantita privilegiando una gestione basata su un approccio internazionale, liberale e responsabile. La Confederazione contribuisce all'elaborazione delle relative regole in un contesto internazionale. Occorre garantire, per la Svizzera, un utilizzo di Internet ottimale e per quanto possibile esente da rischi.