Coronavirus: posticipato l’obbligo di formazione per i titolari di un permesso d’uso di esplosivi
Berna, 27.05.2020 - Chi utilizza esplosivi o determinati pezzi pirotecnici a titolo professionale deve disporre dei permessi necessari. I permessi mantengono la loro validità soltanto se i titolari frequentano un corso di aggiornamento ogni cinque anni. Vista la crisi dovuta al coronavirus, questi corsi attualmente non possono essere svolti o possono esserlo soltanto in modo limitato. Nella seduta del 27 maggio 2020 il Consiglio federale ha pertanto deciso di posticipare l’obbligo di formazione per un periodo limitato.
In Svizzera i brillamenti possono essere eseguiti soltanto da specialisti appositamente formati. Si tratta ad esempio di specialisti di brillamento operanti nella costruzione di strade e gallerie o nel distaccamento di valanghe oppure di specialisti in materia di disinnesco di bombe. Questi specialisti devono aggiornare le proprie conoscenze e abilità pratiche una volta ogni cinque anni. Senza le pertinenti formazioni perdono i cosiddetti permessi di brillamento e di utilizzazione.
Non sono possibili attività didattiche presenziali
A causa della crisi dovuta al coronavirus, dal 17 marzo 2020 non è più consentito svolgere attività didattiche presenziali. I corsi di aggiornamento in questione prevedono una parte pratica e non possono quindi essere frequentati a distanza. Per evitare che i permessi rilasciati perdano la loro validità e che i titolari non possano più praticare la loro professione, il Consiglio federale ha deciso di posticipare l’obbligo di formazione fino al 27 gennaio 2021. Dopo tale data, l’obbligo si applicherà di nuovo senza restrizioni. Sono circa 500 le persone direttamente interessate dalla modifica di ordinanza.
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