Il 9 giugno 2024 il Popolo ha accettato con il 68,7 per cento di voti favorevoli il progetto per un approvvigionamento elettrico sicuro con le energie rinnovabili. Il progetto pone le basi per un rapido aumento in Svizzera della produzione nazionale di energia elettrica da fonti rinnovabili come l’acqua, il sole o il vento. Il Consiglio federale e il Parlamento avevano raccomandato l’accettazione del progetto; contro di esso è stato tuttavia indetto un referendum.
Informazioni attuali:
l seguente dossier, contenente documenti pubblicati in vista della votazione, non viene più aggiornato (Stato: 9 giugno 2024).
È diventato più difficile assicurare l’approvvigionamento energetico costante della Svizzera su tutto l’arco dell’anno. A causa della trasformazione dei sistemi di approvvigionamento elettrico in Europa e dei conflitti internazionali, nei mesi invernali possono verificarsi situazioni di penuria se non è possibile importare sufficiente elettricità. Inoltre in Svizzera il fabbisogno di elettricità cresce, ad esempio per soddisfare le esigenze dell’economia, delle auto elettriche e delle pompe di calore, ma anche per la graduale riduzione delle energie fossili. Per rafforzare la sicurezza dell’approvvigionamento è necessario incrementare la produzione interna di elettricità. Pertanto il Parlamento ha adottato la legge federale su un approvvigionamento elettrico sicuro con le energie rinnovabili.
Per rafforzare la sicurezza dell’approvvigionamento, gli impianti solari collocati sugli edifici offrono il potenziale maggiore e i tempi di realizzazione più brevi. La legge garantisce che questo potenziale possa essere sfruttato. Agevola inoltre la rapida costruzione di impianti di produzione di importanza nazionale che sfruttano l’energia idroelettrica, solare ed eolica. La legge punta a un potenziamento economicamente efficiente, all’aumento dell’efficienza energetica e al riconoscimento degli interessi della protezione della natura e del paesaggio. La legge non prevede nuove tasse a carico dei consumatori di energia elettrica.
- Maggiore sicurezza dell’approvvigionamento
- Potenziamento della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili
- Rispetto della natura e del paesaggio
- Garanzia delle possibilità di partecipazione e di ricorso
- Rafforzamento della sicurezza della rete
- Maggiore efficienza energetica
- Argomenti del Consiglio federale
- Interviste, documenti, eventi, link, video, comunicati stampa
- Domande più frequenti
L’essenziale in breve
Maggiore sicurezza dell’approvvigionamento
Nella maggior parte dei casi, in inverno la Svizzera non è in grado di coprire il proprio fabbisogno di energia elettrica e dipende dalle importazioni. Tuttavia queste non sono sempre garantite in misura sufficiente. Il progetto per un approvvigionamento elettrico sicuro crea le premesse per un potenziamento rapido della produzione nazionale di energia elettrica nei prossimi 10–15 anni.
Potenziamento della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili
Il progetto migliora le condizioni quadro per un potenziamento rapido e mirato della produzione svizzera di elettricità a partire da fonti rinnovabili come acqua, sole, vento o biomassa. Tra le altre cose viene prorogata la promozione del potenziamento fino al 2035, mentre il supplemento rete resta invariato. Non vi sono costi aggiuntivi per i consumatori. Il potenziamento dell’energia fotovoltaica riguarda principalmente gli edifici.
Rispetto della natura e del paesaggio
I grandi impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili hanno, da un lato, un impatto sulla natura e sul paesaggio, ma dall’altro rafforzano la sicurezza dell’approvvigionamento. Occorre trovare un equilibrio tra questi interessi. Contrariamente a quanto avviene attualmente, gli impianti eolici e solari di grandi dimensioni e di particolare importanza per la sicurezza dell’approvvigionamento della Svizzera saranno concentrati in territori selezionati. Nelle zone degne di particolare protezione rimarrà valido in linea di principio il divieto di costruzione di nuovi impianti.
Garanzia delle possibilità di partecipazione e di ricorso
Le condizioni di pianificazione agevolate concesse agli impianti eolici e solari non incidono sui diritti democratici di partecipazione della popolazione. Continuerà a essere possibile votare su progetti concreti anche in caso di accettazione del progetto.
Rafforzamento della sicurezza della rete
Il progetto crea le basi che permetteranno alla Svizzera di produrre rapidamente più elettricità. Questa energia elettrica supplementare deve essere integrata in modo sicuro nel sistema globale. Un ruolo importante è svolto dalle reti elettriche che devono trasportare l'energia elettrica in modo sicuro, efficiente ed economico dagli impianti di produzione ai consumatori e agli impianti di stoccaggio. Il progetto contiene nuove prescrizioni in materia.
Maggiore efficienza energetica
Con un consumo più efficiente dell’elettricità è necessario un numero minore di nuovi impianti per la sua produzione. In questo modo è possibile anche ridurre i costi. Per questo motivo il progetto prevede misure tese a rafforzare l’efficienza energetica. Ad esempio, i fornitori di energia elettrica avranno l’obbligo di contribuire a una maggiore efficienza, offrendo consulenza alle economie domestiche o prestando il loro sostegno alle imprese artigianali nell’installazione di impianti energeticamente efficienti.
Argomenti del Consiglio federale
La legge crea i presupposti per incrementare rapidamente la produzione nazionale di elettricità a partire dalle energie rinnovabili, nel rispetto della natura e del paesaggio. È fondamentale agire in tempi brevi affinché la popolazione e l’economia svizzere possano continuare a fare affidamento su un approvvigionamento elettrico sicuro. Il Consiglio federale e il Parlamento sostengono il progetto, in particolare per i motivi esposti qui di seguito.
Per rafforzare la sicurezza dell’approvvigionamento, gli impianti solari collocati sugli edifici offrono il potenziale maggiore e i tempi di realizzazione più brevi. La legge garantisce che questo potenziale possa essere sfruttato. Agevola inoltre la rapida costruzione di impianti di produzione di importanza nazionale che sfruttano l’energia idroelettrica, solare ed eolica.
Il rapido incremento della produzione nazionale di elettricità rende la Svizzera meno dipendente dalle importazioni e, insieme alla costituzione di una riserva energetica, riduce il rischio di situazioni di approvvigionamento critiche. La legge rafforza così l’indipendenza dal punto di vista dell’approvvigionamento energetico.
Il potenziamento dei grandi impianti per la produzione di elettricità tiene debitamente conto della natura e del paesaggio. Nelle zone degne di particolare protezione rimarrà valido in linea di principio il divieto di costruzione di nuovi impianti.
Diversamente da quanto avviene oggi, gli impianti eolici e i grandi impianti solari particolarmente importanti dal punto di vista della sicurezza dell’approvvigionamento del nostro Paese saranno costruiti solo in territori definiti, considerati adeguati per lo sfruttamento dell’energia eolica e solare. Ciò permette di preservare la natura e il paesaggio.
Per quanto riguarda le centrali idroelettriche ad accumulazione, la legge pone l’accento su progetti che hanno sostanzialmente messo d’accordo le grandi organizzazioni di protezione dell’ambiente WWF e Pro Natura nonché la Federazione Svizzera di Pesca. Il potenziamento avverrà pertanto in modo mirato e compatibile con le esigenze di protezione della natura e del paesaggio.
Le agevolazioni in materia di pianificazione concesse agli impianti eolici e solari di una certa importanza non incidono sui diritti democratici della popolazione di concorrere al processo decisionale. Continuerà a essere possibile votare su progetti concreti.
L’installazione di impianti solari sui tetti e sulle facciate continuerà a beneficiare di contributi finanziari. Il Consiglio federale e il Parlamento preferiscono infatti creare incentivi agli investimenti piuttosto che introdurre nuovi obblighi. Il potenziamento del fotovoltaico non imporrà nuove tasse ai consumatori di energia elettrica.
Nel giugno 2023 il Popolo svizzero ha votato a favore della legge sul clima e sull’innovazione. Essa stabilisce che la Svizzera deve raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. La legge federale su un approvvigionamento elettrico sicuro con le energie rinnovabili è un presupposto essenziale per raggiungere quest’obiettivo.
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