Nuovi valori relativi per il consumo elettrico del traffico merci
Berna, 02.08.2017 - I gestori dell'infrastruttura ferroviaria dovranno correggere per l’anno d'orario 2019 il valore relativo per il calcolo del consumo elettrico del traffico merci. La Commissione d'arbitrato in materia ferroviaria (CAF) ha infatti disposto una dif-ferenziazione nell'attuale metodo per il calcolo forfettario del consumo elettrico.
Nell'ambito di una procedura d'inchiesta la CAF ha verificato i valori relativi del consumo di corrente di trazione per la categoria dei treni merci a lunga percorrenza. È emerso che un'unica tariffa forfettaria valida per l'intero traffico di questa categoria ha effetti discriminatori sull'accesso alla rete.
La CAF ha pertanto chiesto ai gestori dell'infrastruttura di introdurre nel catalogo delle prestazioni 2019 un nuovo valore di consumo relativo per la categoria dei treni merci a lunga percorrenza. In particolare, rientrano in questa categoria i treni merci del traffico combinato accompagnato e non accompagnato, i treni merci a lunga percorrenza, i treni completi e i treni merci locali del traffico a carri completi isolati.
La decisione della CAF dell'8 giugno 2017 è passata in giudicato. La divisione Infrastruttura delle FFS presenterà entro il 1° settembre 2017 i primi dati e una proposta per stabilire un valore di consumo relativo differenziato e non discriminatorio per la categoria dei treni merci a lunga percorrenza.
Grazie agli sforzi compiuti finora il settore ha già potuto procedere a una riduzione del valore di consumo relativo a 0,0168 kWh per tonnellata-chilometro lorda. È stata inoltre introdotta la possibilità di misurare il consumo di energia elettrica direttamente dal filo di contatto.
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Patrizia Danioth Halter, Presidente CAF, SG DATEC, tel. +41 58 467 86 52
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Commissione del trasporto ferroviario ComFerr
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