Incontro dei Ministri dell'ambiente dei Paesi germanofoni sulla politica climatica

Berna, 28.03.2014 - La Consigliera federale Doris Leuthard ha partecipato in data odierna al tradizionale incontro dei quattro Ministri dell'ambiente germanofoni sul Petersberg presso Bonn. Con i suoi omologhi di Germania, Austria e Principato del Liechtenstein, il Capo del DATEC ha discusso in modo particolare delle possibili forme di collaborazione nell'ambito della politica climatica. Le discussioni si sono concentrate in particolare sul prossimo incontro sul clima con il Segretario generale dell’ONU Ban Ki-moon che si terrà a settembre e la Conferenza dell’ONU sul clima che avrà luogo a Lima (Perù). I colloqui hanno riguardato anche il processo Rio+20 e gli obiettivi di sviluppo sostenibile.

L'incontro informale annuo tra i Ministri dell'ambiente di Germania, Austria, Principato del Liechtenstein e Svizzera ha avuto luogo quest'anno sul Petersberg, presso Bonn, su invito del Ministro tedesco dell'ambiente Barbara Hendricks. La Svizzera era rappresentata dalla Consigliera federale Doris Leuthard, il Principato del Liechtenstein dal Ministro Marlies Amann-Marxer e l'Austria dal Ministro dell'agricoltura e dell'ambiente Andrä Rupprechter.

Durante i colloqui, i Ministri hanno discusso in modo particolare di aspetti legati alla politica nazionale e internazionale in materia di clima. La Consigliera federale Doris Leuthard ha spiegato gli attuali obiettivi della Svizzera volti a ridurre i gas a effetto serra e i possibili obiettivi di riduzione a partire dal 2020. La Svizzera è interessata a una stretta collaborazione e a uno scambio di esperienze con i suoi vicini germanofoni. Come ha sottolineato la Consigliera federale, tutti i Paesi hanno infatti sfide analoghe da affrontare in materia di cambiamenti climatici.

Il Ministro dell'ambiente tedesco Hendricks ha illustrato la prevista revisione della politica europea in materia di qualità dell'aria. Dal canto suo, la Consigliera federale Leuthard ha presentato le misure attuate dalla Svizzera in questo ambito.

Durante l'incontro si è discusso anche della politica multilaterale sulla biodiversità in vista della 12a conferenza delle parti contraenti della Convenzione sulla biodiversità in programma a Pyeongchang (Corea del Sud) nell'ottobre 2014. Nel mese di marzo, la Svizzera ha approvato il protocollo di Nagoya.

Nell'ambito dei colloqui si è parlato anche della procedura di selezione di un sito per il deposito finale di scorie radioattive. La Consigliera federale Leuthard ha illustrato la ricerca, attualmente in corso, di un sito per un deposito in strati geologici profondi sul territorio svizzero, alla quale la Germania partecipa a livello di Stato federale, länder, circondari e Comuni. L'Austria partecipa ai lavori nell'ambito del forum tecnico della sicurezza, dove siedono rappresentanti del Governo federale e del Governo del Vorarlberg.

Infine i Ministri hanno discusso della strategia macroregionale per lo spazio alpino, avviata dal Consiglio europeo nel dicembre 2013. A complemento della Convenzione delle Alpi, la strategia intende migliorare la cooperazione transfrontaliera tra i Paesi alpini. La Germania assumerà la presidenza della Convenzione nel biennio 2015/2016.


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