La politica energetica e dei trasporti al centro della visita di lavoro in Norvegia

Berna, 30.10.2014 - La Consigliera federale Doris Leuthard ha incontrato oggi a Oslo il Ministro norvegese dei trasporti e delle comunicazioni Ketil Solvik-Olsen, il Ministro del clima e dell’ambiente Tine Sundtoft e il Segretario di Stato Kàre Fostervold in rappresentanza del Ministero dell’energia. La visita a Oslo si è conclusa con un sopralluogo presso l’officina dei veicoli ferroviari a Drammen, dove viene eseguita la manutenzione dei treni Flirt, prodotti in Svizzera e ordinati dalle Ferrovie di Stato norvegesi, e dove si trova un centro di formazione.

Con i suoi interlocutori norvegesi la Consigliera federale Leuthard ha affrontato diverse questioni d’attualità. L’incontro con il Segretario di Stato Kàre Fostervold del Ministero dell’energia e del petrolio era incentrato sulla politica energetica della Svizzera, sul futuro accordo sull’energia elettrica con l’UE e sull’apertura completa del mercato dell’energia elettrica prevista dal Consiglio federale. A partire dal 2018, oltre ai grandi consumatori anche i privati e le PMI potranno scegliere liberamente il proprio fornitore di elettricità. La Norvegia ha già compiuto questo passo nel quadro dello SEE, facendo esperienze positive. Si è inoltre discusso anche della forza idrica che, in entrambi i Paesi, riveste una notevole importanza per l’approvvigionamento elettrico e lo stoccaggio di energia.

Con Tine Sundtoft, Ministro del clima e dell’ambiente, la Consigliera federale Leuthard ha accennato ai lavori preliminari in vista della stipula della nuova convenzione internazionale sul clima per il periodo successivo al 2020. Sia la Svizzera che la Norvegia si impegnano a favore di una convenzione globale vincolante per ridurre i gas serra e sono disposte a sostenere il Green Climate Fund. Altro tema all’ordine del giorno: l’economia verde. La Consigliera federale Leuthard ha illustrato gli sforzi compiuti in quest’ambito dalla Svizzera.

I colloqui con il Ministro dei trasporti Ketil Solvik-Olsen vertevano sulla pianificazione e il finanziamento delle principali infrastrutture di trasporto. In Svizzera, per il finanziamento delle opere ferroviarie, delle strade nazionali e delle infrastrutture per il traffico d’agglomerato si fa capo a un apposito fondo, che dà garanzie a lungo termine. I due Ministri si sono inoltre soffermati sulla rete di trasporti transeuropea, che comprende i principali assi di trasporto del continente europeo. Tra questi, vi sono le due linee Rotterdam-Genova e Anversa-Basilea-Lione, adibite al trasporto merci per ferrovia, che attraversano la Svizzera; la Norvegia è integrata in questo sistema attraverso il corridoio Oslo/Stoccolma-Palermo. Il Segretario di Stato del ministero dei trasporti ha informato Doris Leuthard delle esperienze fatte nel suo Paese con i progetti di gestione del traffico urbano. Il Capo del DATEC ha inoltre illustrato ai suoi interlocutori il sistema di allerta dei pericoli naturali applicato in Svizzera; nella giornata di mercoledì la Norvegia è stata teatro di alluvioni.

Al termine del suo viaggio a Oslo, la Consigliera federale Leuthard ha visitato il centro dei veicoli ferroviari gestito dalle Ferrovie di Stato norvegesi a Drammen, una località alla periferia della capitale. In queste officine si svolgono i test e la manutenzione delle composizioni ferroviarie Flirt, fornite dalla ditta svizzera Stadler Rail. Questi treni devono soddisfare severe esigenze sia in termini di affidabilità che di resistenza ai rigori invernali. Presso il centro di Drammen vengono inoltre formati il personale ferroviario e i macchinisti. Nel 2008 Stadler Rail aveva ottenuto l’appalto per la fornitura di 50 veicoli motore elettrici, con un’opzione per ulteriori 100 veicoli. I primi 50 treni sono già in esercizio, con successo, da diversi anni; altri 31 convogli sono stati ordinati nel frattempo. Stadler Rail ha pure prodotto e fornito una serie di tram alla città di Bergen, dove è stata ricostruita la rete tranviaria messa fuori servizio in passato.


Indirizzo cui rivolgere domande

Comunicazione DATEC, tel. +41 58 462 55 11


Pubblicato da

Segreteria generale DATEC
https://www.uvek.admin.ch/uvek/it/home.html

https://www.uvek.admin.ch/content/uvek/it/home/datec/media/comunicati-stampa.msg-id-55020.html