Relazione tra Swisscom e la Confederazione
Nel 1998, la riforma delle PTT ha portato all'istituzione di due imprese indipendenti, la Posta e Swisscom, una società anonima di diritto pubblico. Le azioni di Swisscom sono quotate presso la borsa dei valori (SWX) di Zurigo. Attualmente la Confederazione detiene il 51 per cento del capitale azionario, vale a dire la maggioranza, come prescritto dalla legge.
Le condizioni quadro per le attività di Swisscom sono disciplinate dalla legge sulle telecomunicazioni, dalla legge sull'azienda delle telecomunicazioni, dalla legislazione sulle società anonime in generale e dagli obiettivi strategici, fissati ogni quattro anni dal Consiglio federale.
Come nel caso delle imprese private, la gestione operativa spetta al consiglio d'amministrazione e alla direzione. Il Consiglio federale riconosce l'autonomia imprenditoriale di Swisscom e si limita a indicare l'orientamento generale e a controllare ogni anno in primavera l'operato dell'impresa.
Anche se Swisscom è perlopiù nelle mani della Confederazione, per l'impresa valgono le stesse regole applicate alle altre aziende che operano sul mercato delle telecomunicazioni. La regolazione e la sorveglianza del mercato competono alla Commissione federale delle comunicazioni ComCom.