L’Ufficio federale dei trasporti (UFT), che fa parte del DATEC, è responsabile, con i Cantoni, dell’erogazione dei sussidi per il traffico regionale viaggiatori (TRV). Nell'ambito della sua regolare attività di revisione, l'UFT ha constatato che, nel settore del traffico regionale viaggiatori beneficiario di indennità, AutoPostale Svizzera SA ha realizzato margini di utili che sono stati trasferiti ad altri settori di attività. La Confederazione, i Cantoni e la Posta hanno firmato una convenzione sul rimborso e la gestione delle indennità in eccesso, percepite indebitamente. Inoltre l'UFT ha adeguato il suo sistema di vigilanza.
Nell'autunno 2018 la Confederazione, i Cantoni e i Comuni hanno firmato una convenzione quadro contenente diversi aspetti legati al diritto in materia di sussidi. Sulla base di questo documento la Posta restituisce alla Confederazione, ai Cantoni e ai Comuni una somma complessiva di 188,1 milioni di franchi. In aggiunta, a titolo volontario, AutoPostale versa alle parti lese 17,2 milioni di franchi per i sussidi percepiti indebitamente negli anni 2004-2006. Tale pretesa sarebbe di per sé caduta in prescrizione ma, ai fini di una chiusura corretta del caso, la Posta è disposta a versare la somma. Di questa, una metà va alla Confederazione e ai Cantoni, l’altra ai Comuni.
Inoltre l'UFT ha rielaborato il suo sistema di vigilanza, affinché sia resa possibile una gestione più attenta dei sussidi.
In relazione al caso AutoPostale, dopo la scoperta delle operazioni contabili illecite si è deciso di adottare varie altre misure.
Decisioni del Consiglio federale
Dopo aver individuato delle operazioni contabili illecite, l’UFT ha adottato diverse misure.
- a causa delle irregolarità commesse da AutoPostale Svizzera SA in relazione ai sussidi nel traffico regionale viaggiatori, ha accordato uno scarico solo parziale al consiglio di amministrazione della Posta. Da tale scarico sono stati esclusi i fatti relativi alla percezione di sussidi da parte delle società di AutoPostale;
- il conto 2017 è stato approvato. In esso la Posta ha effettuato accantonamenti per i rimborsi dovuti alla Confederazione e ai Cantoni per i sussidi percepiti indebitamente nel traffico regionale viaggiatori;
- la KPMG AG è stata nominata organo di revisione della Posta anche per l’esercizio 2018. La collaborazione con questa società si conclude a fine anno. La Posta ha avviato una procedura per la messa a concorso del mandato di revisione a partire dall’esercizio 2019;
- in considerazione di quanto avvenuto negli ultimi mesi (caso AutoPostale, ciberspionaggio contro la RUAG, furto di dati personali a Swisscom), il Consiglio federale ha inoltre deciso di sottoporre i principi e le linee guida per il controllo delle imprese parastatali (rapporto del 2006 sul governo d’impresa) a una verifica esterna. Il rapporto è stato pubblicato il 26 giugno 2019.
Comunicato stampa e rapporto di esperti «Valutazione del governo d’impresa della Confederazione basata sull’analisi di quattro imprese» 26.06.2019 - Nella seduta del 19 febbraio 2020 il Consiglio federale ha preso posizione in merito al rapporto del 12 novembre 2019 della Commissione della gestione del Consiglio degli Stati (CdG-S) «Irregolarità contabili presso AutoPostale Svizzera SA – Considerazioni dal punto di vista dell’alta vigilanza parlamentare». Il parere del Consiglio federale valuta le raccomandazioni espresse nel rapporto e affronta il tema del piano e dello sviluppo del governo d'impresa (corporate governance) della Confederazione per le aziende parastatali.
Comunicato stampa, 21.02.2020: «AutoPostale: parere del Consiglio federale sul rapporto della Commissione della gestione» - Nel settore dei trasporti pubblici sovvenzionati, il Consiglio federale intende riformare il traffico regionale viaggiatori e la presentazione dei conti, in modo da rendere le responsabilità più chiare e le procedure più efficienti. A tale scopo, nella sua seduta del 4 giugno 2021, ha adottato e trasmesso al Parlamento il messaggio concernente la corrispondente modifica della legge federale sul trasporto di viaggiatori. Il progetto prevede, tra le altre cose, l'integrazione nella legge di misure volte a chiarire l'impiego dei sussidi, a complemento di quelle già prese dall'Ufficio federale dei trasporti sulla scia del «caso AutoPostale».
Comunicato stampa, 04.06.2021: «Traffico viaggiatori regionale: maggiore chiarezza, trasparenza ed efficienza»
Decisioni DATEC
Sulla scorta dei fatti che hanno interessato AutoPostale, il DATEC ha deciso di incaricare una società esterna di effettuare un audit sulle verifiche svolte dall’UFT in base al diritto sui sussidi. All’impresa incaricata è stato affidato il mandato di presentare al DATEC un rapporto sulla vigilanza dell'UFT in materia di diritto sui sussidi in relazione ad aspetti quali l'organizzazione, la metodologia e le risorse, e di presentare delle raccomandazioni da attuare nel seguito. Nel frattempo il rapporto è stato pubblicato.
L'UFT ha deciso di dare un'impostazione fondamentalmente nuova al proprio sistema di vigilanza, andando così oltre le raccomandazioni del rapporto di audit.
Decisioni UFT
Alla luce delle operazioni contabili illecite, l’UFT ha già adottato alcune misure:
- in seguito al caso AutoPostale, l’UFT ha richiesto alle imprese di trasporto che operano nel traffico regionale beneficiario di sussidi un’esplicita conferma scritta che sono rispettate le prescrizioni della legge sui sussidi nonché le altre pertinenti disposizioni legali. In futuro queste conferme saranno richieste sistematicamente.
Inoltre l'UFT ha rielaborato il suo sistema di vigilanza, affinché sia resa possibile una gestione più attenta dei sussidi. Anche in futuro la responsabilità principale per quanto riguarda l'impiego e la contabilizzazione corretti dei sussidi spetterà alle imprese di trasporto stesse.
Ulteriori indicazioni sui provvedimenti adottati dall'UFT: comunicato stampa, 06.05.2019
Il 28 febbraio 2020 l'UFT ha reso noto di aver riscontrato, sulla scia del «caso AutoPostale», diversi altri casi di sovvenzionamento indebito, di differente tipologia, e ha annunciato che i sussidi percepiti in eccesso andavano restituiti.
Riforma del sistema di ordinazione nel traffico regionale viaggiatori
Nel 2019 il Consiglio federale ha avviato una consultazione sulla riforma del traffico regionale viaggiatori. Il progetto si prefigge di rendere il finanziamento più affidabile e più efficiente sul lungo periodo, semplificare la procedura di ordinazione, verificare le competenze della Confederazione e dei Cantoni e chiarire gli incentivi finanziari e la responsabilità delle imprese di trasporto.
Avvio della procedura di consultazione – Comunicato stampa Consiglio federale 17.04.2019
Fedpol
Il 27 febbraio 2018 il Consiglio federale ha designato l'Ufficio federale di polizia (fedpol) quale autorità competente per condurre il procedimento penale amministrativo in relazione a AutoPostale Svizzera SA e per perseguire e giudicare le infrazioni ai sensi del diritto penale amministrativo e della legge sui sussidi. Con decisione del 2 marzo 2018, fedpol ha avviato un procedimento penale amministrativo per truffa in materia di prestazioni e di tasse, e per eventuali altri reati in relazione alla fornitura di prestazioni TRV da parte di AutoPostale Svizzera SA. Nel frattempo, fedpol ha concluso il procedimento penale amministrativo (cfr. comunicato stampa fedpol del 27.08.2020).
Cosa dovete sapere sul procedimento penale amministrativo
(Sito web dell'Ufficio federale di polizia fedpol, 22.03.2018, in francese)
Cosa dovete sapere sul procedimento penale amministrativo
(Sito web dell'Ufficio federale di polizia fedpol, aggiornamento del 17.02.2019)
Cosa dovete sapere sul procedimento penale amministrativo
(Sito web dell'Ufficio federale di polizia fedpol, aggiornamento del 08.03.2019)
Interpellanze parlamentari e risposte del Consiglio federale
Panoramica di tutte le interpellanze e delle relative risposte del Consiglio federale (Sito web del Parlamento svizzero)
In che modo la Confederazione controlla le aziende parastatali?
Conformemente alle basi legali, la Confederazione controlla l'operato delle imprese parastatali attraverso la nomina del consiglio di amministrazione, la fissazione degli obiettivi strategici e l'approvazione del rapporto di gestione e del conto annuale. L'attuazione degli obiettivi strategici compete al consiglio di amministrazione della Posta, che presenta annualmente un rapporto sul loro raggiungimento. In quanto proprietario della Posta, il Consiglio federale non esercita alcuna funzione di vigilanza.
Competenze e compiti del proprietario
I compiti spettanti alla Confederazione in quanto proprietaria della Posta, delle FFS e di Swisscom sono svolti dalla Segreteria generale DATEC in collaborazione con l'Amministrazione federale delle finanze. All'interno della Segreteria generale DATEC la competenza è dello Stato maggiore imprese parastatali, del quale fanno parte specialisti che vantano una formazione in campo giuridico ed economico. L'Amministrazione federale delle finanze è competente per quanto riguarda le questioni relative al governo d'impresa.
Competenze in relazione alla vigilanza
Per le questioni attinenti la vigilanza sono competenti diversi organi, per esempio la PostCom per quanto concerne il servizio postale universale, l'UFT per il trasporto pubblico beneficiario di indennità e l'UFCOM per il servizio universale nel traffico dei pagamenti; nell'ambito della fissazione dei prezzi può inoltre prendere posizione il Sorvegliante dei prezzi.
Rapporto sul governo d'impresa
Il Consiglio federale ha analizzato in modo approfondito i temi relativi al governo d'impresa pubblicando nel 2006 un rapporto al riguardo e nel 2009 un rapporto supplementare. Nel 2010 il Parlamento ha dato seguito all'iniziativa parlamentare denominata «Possibilità del Parlamento di influire sugli obiettivi strategici delle unità rese autonome» e approvato una legge per regolamentare l'alta vigilanza parlamentare. Nel 2018 il Consiglio federale ha deciso di commissionare una verifica esterna dei principi e delle direttive concernenti la gestione delle imprese parastatali. Il relativo rapporto è stato pubblicato il 26 giugno 2019.
Comunicati stampa, rapporto, prese di posizione, interviste